"A casa non s'arriva mai, ma dove confluiscono vie amiche, il mondo per un istante sembra casa nostra" (H.Hesse)

martedì 13 gennaio 2015

Koblenz per gradire


I quasi 40 euro di biglietto ferroviario da Colonia (andata e ritorno) li vale tutti.

A cominciare dai panorami che offre il viaggio: boschi, montagne e paesini a incorniciare placidi specchi d’acqua.

La comodità della sua stazione centrale è evidente poi dagli innumerevoli cartelli che dal piazzale antistante si dipartono verso le sue maggiori attrazioni turistiche.

Che non sono proprio poche alla fine: in giornata la si visita, ma lascia come una sorta di incompiuto, perché poi passeggiare semplicemente sul bel lungofiume

 o nel pittoresco centro storico 


sono attività che verrebbe voglia di prolungare all’infinito.

Il punto forte di Coblenza, pubblicizzato e indicato a ogni passo, pare essere proprio quel Deutsches Eck (Angolo tedesco) 

che è anche la sua peculiarità di cittadina alla confluenza di due fiumi: il Reno e la Mosella.

Sulla punta precisa di quell’angolo pare quasi di scorgere le acque dei due fiumi incontrarsi e abbracciarsi per poi fondersi e prendere a scorrere insieme.
Un monumento imponente, la statua di Guglielmo I, la visuale aperta sulla dirimpettaia Magonza, contribuiscono al fascino e alla celebrazione di questo angolo.
Dalla stessa passeggiata lungofiume parte la funivia che collega la città alla fortezza di Ehrenbreitstein

dalla quale ammirare l’intera valle del Reno e magari visitare anche l’ex caserma prussiana e il museo ospitato al suo interno e dedicato alla storia della città.
Il centro è fatto di case a graticcio, 

come tele dipinte,

 fontane che raccontano storie 


e placide piazzette in cui fermarsi a riprendere fiato.


Tante chiese anche qui 

e, a parte il duomo,

la Basilica di Sankt Kastor in cui si celebrò il trattato di Verdun per la divisione del regno di Carlo Magno.


Giusto un assaggio quello che offre una gita di un giorno da Colonia,

 quel tanto che basta a stuzzicarne l’appetito e instillare il desiderio di tornarci automuniti per poter visitare così anche i castelli circostanti e tutto quello che di meraviglioso, si intuisce, questa zona ha da offrire.

8 commenti:

  1. Molto bella Koblenz e belle immagini, grazie e buona giornata.

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  2. ho un'amica in erasmus da quelle parti: mi sta venendo una gran voglia di andare a trovarla!

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  3. Ciao cara! Ogni tanto spunto di nuovo e non posso non passare a salutarti, è sempre una boccata d'aria fresca... soprattutto con un post del genere!!
    L'estate scorsa abbiamo girato un po' la parte meridionale della Germania e ci sono paesi davvero meravigliosi... ho iniziato pure a studiare tedesco :-) Mi segno subito Koblenz tra le prossime mete! Buona giornata!!!

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  4. Ciaooooo!!!! E finalmente! avevo visto l'aggiornamento sul blogroll e non vedevo l'ora di passare a vedere il tuo splendido viaggio, ma hai fatto prima tu!
    Dai, stai studiando il tedesco? grande! tanti baci, buona giornata a te e non sparire più!!

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  5. Diciamo che ho appena iniziato e che sarà un'impresa mooooolto ardua ma adoro le lingue straniere, soprattutto se legate a posti così belli!!! E quante cose buone da mangiare.. grazie a te ho scoperto che quel dolce squisito assaggiato a Praga lo posso trovare anche altrove!!!!!
    Grazie ancora per la visita e a prestissimo! Buona serata :-)

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