"A casa non s'arriva mai, ma dove confluiscono vie amiche, il mondo per un istante sembra casa nostra" (H.Hesse)

lunedì 11 gennaio 2016

Ancora festeggiamenti – Torta Fiesta (senza lattosio)


Non è vero che l’Epifania se le porta tutte via.
Da noi dopo il 6 gennaio viene il 10, che è il compleanno di mamma e dà adito a nuove mangiate e altri dolci.
Solo una volta abbiamo riciclato un pandoro sfuggito all’attacco natalizio, ma per il resto si è sempre fatto un dolce ex novo.
Perché non è che chi è nato sotto Natale deve per forza festeggiare con nuvole di zucchero a velo o ammassi di canditi e uvetta.
Adesso sì, può anche (ri)avere inizio la dieta.


@@@@@@@@


Questa torta non mi ha convinta proprio del tutto. Dice: allora perché la pubblichi? Perché secondo me ha delle potenzialità notevoli, che però ancora devo scoprire pienamente, e quindi lancio una sfida a chi vorrà coglierla.
Tanto per cominciare non somiglia nemmeno un po’, se non nell’aspetto, alla famosa merendina, almeno per ciò che ricordo io, nonostante un criticone del calibro di mio fratello abbia detto invece che “è uguale”. Poi è vero che io l’ho fatta con farina di farro e crema senza lattosio, ma è anche vero che ho ridotto drasticamente il quantitativo di zucchero previsto (e meno male!), usando quello grezzo di canna anziché semolato. Di contro ho raddoppiato quasi le dosi di Cointreau, amando molto i dolci alcolici e ancora non bastava…
La crema mi è piaciuta moltissimo. La base in sé anche. La bagna perfetta ma ecco, forse la delusione più grande resta in quel nome altisonante e carico di aspettative: non è come la merendina!
Stabilito ciò, vi consiglio di provarla, perché buona è buona. Ma con qualche doveroso accorgimento:
-         glassatela direttamente sul vassoio di portata anche a costo di spendere molto tempo a ripulirlo, non fate come me che per spostarla da un vassoio all’altro (come si consigliava di fare, prospettando il passaggio come il più semplice e agevole del mondo) l’ho semi-distrutta (come si può evincere dalle foto..) e soprattutto svuotata di metà ripieno!
-         Usate arance rigorosamente bio e assaggiate la bagna per stabilire il grado alcolico che preferite dare all’insieme (se invece è destinata a bambini, utilizzate solo succo d’arancia).
-         È una torta più adatta alle monoporzioni: non è di quelle che si tagliano facilmente. Anche con un coltello dalla lama seghettata il ciccolato di copertura esploderà in mille pezzi, che poi andranno comunque a ruba, ma le fette ne usciranno poco presentabili…per evitare ciò, forse al posto del cioccolato semplicemente sciolto a bagnomaria e colato sulla torta andrebbe fatta una ganache più morbida e delicata…

-Prepararla anche il giorno prima in modo che si insaporisca bene.

La ricetta originale qua, di seguito la mia versione:

Ingredienti (per uno stampo rettangolare da 22x35cm)

Per la base:
3 uova
180 gr di farina di farro
40 gr di amido di mais
150 gr di zucchero di canna
50 ml di olio di semi
30 ml di succo d'arancia
1 cucchiaio di Cointreau
scorza grattugiata di un'arancia bio
1 bustina di lievito
1 pizzico di sale

Per la farcia:
2 tuorli
100 gr di zucchero di canna chiaro
400 ml di latte di soia ( io ho usato Valsoia gusto morbido)
60 gr di fecola di patate
50 ml di succo di arancia
1 bicchierino di Cointreau

Per la bagna:
50 ml di acqua
50 ml di Cointreau
il succo di un'arancia
1 cucchiaio di zucchero di canna chiaro

Per la copertura:
300 gr di cioccolato fondente (72%)
2 cucchiai di Cointreau

cioccolato bianco per decorare (facoltativo)

Procedimento
Preriscaldare il forno a 170° e oliare e infarinare lo stampo. Montare a lungo (circa 10 minuti) le uova con lo zucchero e un pizzico di sale quindi unire l'olio, il liquore e il succo d'arancia e da ultimo incorporare anche la scorza grattugiata e le farine setacciate con il lievito. versare il composto nello stampo e cuocere per 30 minuti.

Nel frattempo preparare la crema: scaldare il latte con dentro la scorza dell'arancia tagliata a fettine e lasciarle in infusione per circa 20 minuti a fuoco spento. In un pentolino che poi andrà sul fuoco mescolare i tuorli con lo zucchero e incorporare progressivamente anche la fecola. Unire il latte filtrato più il succo d'arancia e il liquore e cuocere a fiamma bassa fin quando non si sarà rassodata.

Preparare la bagna facendo sciogliere in un pentolino lo zucchero nell'acqua. aggiungere il liquore e il succo d'arancia e lasciare raffreddare.

Assemblaggio:
quando tutto sarà freddo, tagliare la base in due strati. versare la bagna su uno di questi, quindi ricoprirlo di crema. Sovrapporre l'altro strato e ricoprire tutto con il cioccolato fondente lasciato sciogliere insieme al liquore in una ciotolina a bagnomaria. Livellare la superficie e riporre in frigo  fino al momento di servire.






 


21 commenti:

  1. a me sembra bellissima, e sarà anche buona che poi se non è proprio uguale anche meglio...sarà perchè è fatta con ingredienti sani? Un bacione

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    1. Ecco, forse sì annarituzza! Ma più che il sapore in sé ( che non poteva essere uguale con soia e FARRO e Zucchero di canna) è proprio nell insieme che non mi ha convinta xome " Fiesta". Secondo me se si fosse chiamata semplicemente torta alla arancia e cioccolato l avrei trovata strabiliante!
      Mille baci e buona giornata!<3

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  2. auguri alla mamma!
    io non amo i dolci con i liquori e la "Fiesta" non mi è mai piaciuta, ma come hai detto tu questa torta ha delle potenzialità, anche perché la base mi sembra ottima, e potrei bagnarla senza liquore...se ci pensi ogni ricetta può dare l'ispirazione per un'altra torta!! baci baci

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    1. È proprio così Vale, infatti non ci credersi ma mentre la facevo go pensato alla gnoma e a quella torta che avevi fatto tu con cioccolato e arancia! Togliendo il liquore pensò che anche questa potrebbe piacerle. A me è piaciuta tanto la crema di soia infatti pensavo di utilizzarla come ripieno per la tua crostata doppia crema( che come ti avevo detto, pensavo inizialmente di fare fino a quando non sono stata tentata da questa). Ecco l ispirazione per un' altra torta!
      Grazia tanti baci<3

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  3. ho sempre amato la Fiesta, la mia merenda preferita a scuola, e a me sembra buona la tua torta...proverò a farla di sicuro

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    1. A chi lo dici!!! Anche a me piaceva da morire la fiesta!! Grazie fammi sapere se la proverbi! Buona giornata, bacioni!

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  4. A me la tua torta pare molto meglio della fiesta, che non mi è mai parsa granché come merendina. La base e la crema sono una delizia e tutto quel cointreau mi piace assai . Buona settimana Luna

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    1. Oh che bello: un' altra estimatrice di dolci liquorosi. Tu, cara mia, mi piaci sempre sempre di più!
      Buona settimana e tanti baci a te

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  5. Io adoravo questa merendina.. ho un paio di ricette salvate ma non mi lancio per non restare delusa.. Credo che senza burro.. con meno zucchero e diverse farine il risultato non si avvicinerà mai all'originale.. Però dai.. se era buona... che ti importa? :-D Augurialla tua mamma.. baci e buon inizio settimana :-D

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    1. No, ma non è tanto quello claudié: la mia delusione più grande è stato nell insieme e soprattutto in quella copertura finale di cioccolato che troppo si discosta dall' originale per avere quel nome, soprattutto per noi che la ricordiamo e la amiamo tanto!! Cioè: non ne sono certa ma ho l impressione che se anche l avessi fatta con i gradienti canonici mi avrebbe lasciata perplessa poi il burro non era proprio contemplato: strano, è vero non ci avevo nemmeno fatto caso!
      Una volta invece avevo fatto le girelle e gli yo yo e quelli sì, mi avevano stregata!!
      Grazie degli auguri buona settimana a te, baci!

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  6. wow wow wow!! Ma 6 una fonte inesauribile di idee e di festeggiamenti :-P!!!
    Non ho mai amato la fiesta (intendo la merendina mentre quella senza la "i" l'amo tutt'ora..) ma alla tua torta lascerei una chance d'assaggio ( e magari il bis x sentirla meglio..)

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    1. Ah qui da noi i festeggiamenti non mancano mai Consu! Prendiamo a pretesto qualsiasi cosa!! Bacioni buona giornata!( e grazie)

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  7. Auguri alla tua mamma!!! Che super torta che hai preparato per lei...sei stata bravissima! Adoro la fiesta per l'abbinamento arancia-cioccolato e per il sentore di liquore...ma è davvero parecchio tempo che non la mangio, soprattutto a causa della mia alimentazione "diversa"... ma la tua versione super sana deve essere golosissima :-)te ne rubo un pezzetto e ti abbraccio forte, Leti

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    1. Anche io non la mangio da una vita!! Abbracci stritolosi a te, buona settimana

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  8. Comunque sia venuta l'aspetto è stratosferico! Anche se ho preso più sul serio la dieta e di dolci non se ne parla proprio, né di pane purtroppo.. (ogni tanto mio marito riesce a farmi fallire ma tengo duro comunque. Però posso dirti che l'unica voglia irrefrenabile che mi viene ogni tanto è proprio quella di una fetta di torta e vedere la tua con quel bel pezzotto tagliato e l'interno in bella mostra di sé...slurp!
    Un bacione :)

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    1. Ma come, invece di sostenerti, incoraggiarti, tenerti lontana dalle tentazioni tuo marito cerca di farti fallire?!?!? ( ma lo faccio anche io col mio Dicendogli e dai, assaggiane un pezzetto, cosa vuoi che ti faccia?...ma sono coccole!!). Sei bravissima! Anche a me più di ogni altra cosa mancano i dolci. In maniera drammatica! Tutta la mia stima dunque Tatiana e solidarietà massima!
      Tanti baci

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  9. Bella mia, da quanto tempo manco in giro per la rete e le mie blogger preferite, come te! E che ti trovo qua? Una supergolosa fiestona (in realtà non era la mia merendina preferita) ma la tua "imperfetta" e ben "camuffata" mi attira tanto. Sa tanto di torta di famiglia... con le briciole e i pezzetti di cioccolata sulla tavola, su chi arriva prima, su chi non osa criticare perché vuole fare il bis il ter .... e soprattutto per la simpatia con la quale ce la proponi! E non mi sembra poco! Auguri a te, alla tua mamma... e spero da oggi in poi... di tornare più assiduamente tra i bloggettari!!!

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  10. Ma che sorpresonaaaaaa!! Che bello rileggerti elly! Tanti auguri a te di un anno super sereno e felice! Non sparire di nuovo mi raccomando!
    Grazie e tantissimi baci!!!!

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  11. Hai fatto bene a pubblicarla con tutte le tue giuste considerazioni. E' proprio una sfida ad avvicinarsi a quei gusti con cui siamo cresciuti :-)
    Anche mia moglie festeggia prima di Natale ed ora abbiamo amici e nipotini subito dopo L'epifania, ma si festeggia lo stesso :-D

    Fabio

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  12. Bravi!! Bisogna festeggiare! Come me che sono nata a ridosso di ferragosto ( il 13!) e potrebbe esserci la tentazione di dire vabbé accoppiamo le due cose e facciamo un unico pranzo: mai sia!!
    Doppi auguri a voi allora, di felice anno nuovo e di buon compleanno per tua moglie!
    Abbracci!!

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  13. Ciao cara, questa torta mi ispira tantissimo, prenderò nota dei tuoi consigli, tipo quello delle monoporzioni o del trasferimento... spostare le torte farcite e tagliarle senza distruggerle sono i miei incubi!!!!
    Baci e buona giornata!!!
    PS: mia mamma compie gli anni il 24 dicembre e ovviamente anche noi festa e torta distinta... e quindi un giorno in più per abbuffarsi festeggiando :-)

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