Decido di
provarlo così, di punto in bianco, un lunedì mattina.
Che già l’umore
non è da carnevale di Rio, allora tanto vale andare proprio fino in fondo.
Ma hai visto
mai che invece mi debba pure ricredere?
I fiocchi d’avena
ce li ho.
Integrali,
piccoli, pure bio.
Metto a scaldare
l’acqua, aggiungo una manciata di uvetta, unisco i dadini amorevolmente
ricavati da uno spicchio di mela.
Soprassiedo sulla
banana schiacciata per dolcificare naturalmente, che già solo l’idea mi fa
accapponare la pelle posso farne a meno.
Rinuncio pure
allo zucchero di canna e a qualsiasi altro malto, che oggi sono così:
sprezzante del pericolo. Decisa a toccare le vette più alte dell’alimentazione
salutistica. A varcarne i confini, se occorre.
Fiera di me,
guardo in dispensa per scegliere tra noci, mandorle, datteri.
E opto per
le nocciole visto che sono già comodamente ridotte in granella.
Una bustina
risalente ai (bei) tempi della spavalderia e della leggerezza d’animo. Quelli in
cui ancora non mi passava nemmeno per la testa di acquistare frutta secca da
dovermi prendere pure la briga di aprire con lo schiaccianoci. Tempi in cui mi bastava
arraffare a caso, dagli
scaffali di un qualsiasi supermercato, una bustina di noci pronta da rovesciare
direttamente in bocca e sentirmi lo stesso molto a posto con la coscienza,
malgrado la presenza di antiossidanti artificiali di dubbia provenienza.
Sospiro,
quasi commossa, decidendo di completare l’opera con una spolverata molto
generosa di cannella, che lei lo so, può essermi d’aiuto in questo momento
difficile.
L’aspetto
non è male. Il profumo buonissimo: sembra quasi di strudel (beh, con un po' di approssimazione e tanta fantasia).
È quando
aggiungo l’acqua per “far riposare il tutto quel tanto che basta ad ammorbidire
l’avena” che mi sorgono le prime perplessità.
Di colpo
avviene come con la madeleine di Proust.
Solo che
questo è un ben più sano e sofisticato Porridge.
Di quelli che
vanno tanto di moda adesso.
Nella variante
calda, per la precisione. Che per la cronaca invece, ne esiste anche una
versione fredda, da condire con yogurt e altre delizie a piacere e lasciare lì
tutta la notte in frigo (santo cielo).
Mi rivedo
bimbetta mentre all’asilo in Germania giro a vuoto il cucchiaio dentro una
densa, grigiastra e dolciastra crema di riso servita per pranzo.
Senza riuscire
a mandarne giù nemmeno un grammo.
Poi mi
ridesto: mi trovo in Italia e sono pur sempre una donna ormai.
Tutta suggestione
la mia.
Questa non è
crema di riso e non è (sigh) la madeleine di Proust.
È un
sanissimo, modernissimo, fighissimo porridge che adesso assaggerò trovandolo anche
buonissimo!
Mi concedo ancora
qualche secondo. Giro, rimesto, allargo, cerco, nella poltiglia sempre più
collosa, un’ancora di salvezza almeno nell’aspetto riconoscibile di un dadino
di mela. Ma solo il vago sentore di cannella mi consola un po’. Niente: tutto
inglobato, tutto risucchiato nell'intruglio spaventoso che mi trovo davanti.
Magari bisogna
solo avere più pazienza. Magari i fiocchi di avena,a forza di guardarli, si trasformeranno in
deliziosi e invitanti chicchi di cioccolato fondente (chiodo fisso).
Tento di
sdoppiarmi.
Io sono qui
ma sono anche ai tropici.
Io ho
davanti una ciotola di pappa di avena (oddio l’ho detto) ma potrebbe essere un
delizioso tiramisù. Perché, non è forse bruttarello e colloso pure quello? Guardando
bene, sempre di una roba inzuppata si tratta. Affogato nel caffè, avvolto nella
panna, ricoperto di cacao, ma quelli sono unicamente dettagli.
Basta.
Assaggio.
Un altro
cucchiaino.
Uno solo,
prima di correre ad aprire un pacco di biscotti al cioccolato.
@@@@@@@@@@@@@@
Considerando
il clima autunnale di questa strana primavera, una colazione normale dolce
e corroborante è quel che ci vuole per iniziare bene la giornata. Senza uova,
senza lattosio…. Ma certo pur sempre estremamente più peccaminosa di un
sanissimo (terribile) porridge ;-)
Ingredienti (per 10 muffins)
120 gr di
farina di farro
100 gr di
farina integrale di farro
100 gr di
latte di riso (o altra bevanda vegetale)
160 gr di
zucchero di canna
60 gr di
olio di riso (o di semi di girasole)
50 gr di
gocce di cioccolato extra fondente
20 gr di
cacao amaro in polvere
2 tazzine di
caffè forte (80 ml)
2 cucchiaini
di polvere lievitante
1 presa abbondante
di peperoncino (mezzo cucchiaino)
1 pizzico di
sale
Procedimento
Accendere il
forno a 180°. Riunire in una ciotola tutti gli ingredienti secchi (farina, zucchero, cacao, lievito, peperoncino
e sale ) e in un’altra il latte, l’olio e il caffè lasciato intiepidire. Unire i
due composti mescolando brevemente e aggiungere le gocce di cioccolato. Riempire
gli stampini per muffin precedentemente oliati e infarinati e infornare per
circa 20-25 minuti secondo il forno.
Diciamolo, hai voglia a mangiare le cose salutistiche, ma l'appagamento che dò la cioccolata è unico :-D
RispondiEliminaIo il porridge lo riesco a mangiare solo quando sono fuori, ma proprio come sfida personale la prendo :-D
Meglio, molto meglio questi muffin, con quella deliziosa nota piccante.
Fabio
Sì, anche per me è stata una vera sfida. Persa! All'estero l'ho adocchiato e mi sono sempre detta che forse a casa sarei riuscita a farlo meglio e perfino a mangiarlo...come mi illudevo!
EliminaGrazie Fabio, buona giornata a te e ad AnnaLu!
Beh, ormai il porridge è come se l'avessi assaggiato anch'io , ahahah, tu mi fai morire !!!!!! E ad occhi chiusi opto per questi molto più fighi muffins . tanti baci Luna bella
RispondiEliminaAlmeno non puoi dire di non averci provato!!
EliminaTantissimi baci a te, Lisetta mia cara
Niente da togliere a questi cioccolatosi muffins ma io sono una grande fan del porridge :-P e di quello pure sano e senza zuccheri! Lo so ho una vita infelice...ahahahah
RispondiEliminaNo no Aspetta: adesso voglio sapere per filo e per segno come lo fai, che magari ho sbagliato qualcosa!! Perchè in effetti presi singolarmente tutti gli ingredienti mi piacciono, a partire dall'avena. è la consistenza che non mi ha proprio convinta. Svelami i segreti del tuo porridge, Consu! Che magari non diventerò la sua più grande fan, ma potrei smettere almeno di trovarlo raccapricciante (perchè in fondo mi attira...ahahaha!).
Eliminabacioni buona giornata
Wow questi muffins mi ispirano tantissimo... il porridge pure ma solo in teoria... non ho mai avuto il coraggio di prepararlo perchè mi immagino un'avventura esattamente come la tua ahahahah... sei stata coraggiosa, hai sempre di più la mia stima :-) Bacioni e buona giornata tesoro!!! Paola
RispondiEliminaNo no: sono stata sconsiderata!! Prepara i muffin che è molto meglio, fidati!!! Ahaha bacioni grandi buon fine settimana
EliminaGolosi... e che carica di energia!!!
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