Ansia, fiato corto, un
piede già sull' uscio, il giubbotto in giardino, appeso a un ramo dell’
albicocco sennò prende odore di cucina.
Salgo sul treno un
secondo prima che si chiudano le porte, rischiando ogni volta che mi rimanga un
piede appeso fuori, ma questa non sarebbe affatto una novità per me.
Residui di cioccolato
sotto le unghie, una manata di farina sui jeans.
È che più di una volta,
pescando a caso nelle ciotoline di codette e granelle, sbagliavo mira e tuffavo
le dita direttamente nel cioccolato.
Per oggi è il meglio che
sono riuscita a fare: già tanto se non sono partita in ciabatte o con la
molletta di hello kitty sul ciuffo laterale ( faccio la vaga mentre mi
controllo nel riflesso del finestrino per sincerarmi di averla tolta
veramente).
E comunque salgo sul
treno che so di burro fuso e torta di ricotta.
Pur non avendo usato
nessuno di questi ingredienti.
Sarà stata la panna
mischiata al cioccolato bianco.
O il cioccolato fondente
fuso.
O la visione mistica seguita
allo sniffamento selvaggio dei due.
Che ora si esprime in
allucinazioni olfattive.
Certo maneggiare sta roba
e non assaggiarla ha un che di eroico.
O di folle.
Beh, un dito sulla
ciotola sporca di cioccolato l’ho passato in realtà.
Ma stavolta non ho badato
a sostituzioni, omissioni, riduzioni di calorie.
E queste tortine le ho
fatte con tutti i sentimenti: farine e zuccheri raffinati, latte, grassi animali, dentro ci ho messo proprio tutto.
Perché a Natale puoi.
E menomale che mi sono
messa all’ opera prima delle otto.
Ma mezzogiorno arriva
subito, specie se i programmi sono ambiziosi e pure la sfiga ci mette lo
zampino.
Per la cronaca: due belle
e succulente barrette di cioccolato bianco affogate miseramente in un pentolino
di panna.
Pari quantità, così
assicurava la ricetta di una sedicente pasticciera.
Ma io giro, giro, prego a
mani giunte, mi lancio in suppliche vibranti, finisco per stramaledirla, ma
quella niente, non s’addensa manco ammazzalla.
Allora via col piano B: scarpe, portafoglio al
volo, molletta di hello kitty in bella mostra (chi voi che ce sarà in giro a quest’ora? ) e corsa disperata all’
alimentari più vicino per due nuove stecche.
Saluto un paio di vicini
solerti, il giardiniere e pure il postino (tanto perché non dovevo incontrare
anima viva) e in dieci minuti sono di ritorno.
Ma evidentemente io sti
Cake Pops oggi li devo ricoprire solo di fondente, perché all’ apertura le
meschine appaiono completamente ricoperte di una sospetta patina biancastra e
sulla via avanzata dell irrancidimento.
Personalmente odio il
cioccolato bianco, da oggi ancor di più.
Ripesco il cioccolato
affogato, riesco a ricoprire qualche pallina anche di bianco, poi opto per il
terzo colore e rotolo le restanti nel cacao in polvere: bellissime lo stesso!
Trovo perfino il tempo di
scattare qualche foto.
Ah e di infornare, al
volo, una torta salata sempre da portare alla festa della palestra di questa
sera.
Incarico l’amato bene di
estrarla nel momento in cui suonerà il timer e io sarà già a metà strada per
andare al lavoro.
Che belliiiiii – esclama lui sorpreso dopo essersi tenuto prudentemente alla larga dalla
cucina per tutta la mattinata.
Le vibrazioni negative,
di imminenti crisi isteriche, devono essere giunte fin sul tetto su cui lui sta
lavorando e finanche al mare.
Eppure azzarda: ma non se ne potrebbero assaggiare un paio?
Certo, anzi dimmi come sono! - gli ordino, con la dolcezza che in certi
frangenti mi è propria. E gli passo due sgorbi caduti dagli stecchi per
eccessiva mollezza dell’impasto.
Strali di fuoco partono
dai miei occhi.
Aspetto che mi faccia anche solo un piccolo
appunto.
Estetico o di sostanza.
Devono essere belli e
soprattutto buoni. Per forza.
Chiude gli occhi,
assapora, degusta, rimane in silenzio per interminabili secondi.
Poi li spalanca incredulo, estasiato, quasi commosso.
“Mamma mia che so! Un attentato alla salute pubblica…..perchè non
smetteresti mai di mangiarli”
Il conflitto a fuoco è
scongiurato.
La corsa alla pasticceria
più vicina pure.
E per la dieta amen.
@@@@@@@@@
Erano destinate a un
buffet e ne ho fatte in quantità industriale, ma basta dimezzare le dosi per
averne un numero congruo (tenete conto però che una tira l’altra..).
-Ho scelto di farle con
la torta 7vasetti allo yogurt (preparata il giorno prima) ma si può utilizzare indifferentemente qualsiasi altro
ciambellone, pan di spagna, biscotti o perfino panettone e pandoro avanzati
(anche se a me personalmente non piace rielaborare dolci già molto elaborati).
-L’impasto di può
arricchire con spezie (cannella, zenzero) e liquore (rum, grappa, sambuca): io
non l’ho fatto essendo i dolcetti destinati anche a bambini.
- Anche il cioccolato per
la copertura, volendo, può essere arricchito con caffé o un paio di cucchiai di
liquore.
-Una volta formate, le
palline devono riposare in freezer per almeno 30 minuti, oppure in frigo una
notte intera, volendole fare il giorno prima.
-una sola base di
polistirolo, per queste dosi, non basterà: io dopo averla riempita tutta, ho
messo i rimanenti cake pops capovolti su dei pirottini (ma andranno messi
subito, prima che il cioccolato solidifichi del tutto per schiacciare un po’ la
base e far sì che rimangano dritti); sono carini anche così.
- Sono divertenti e
abbastanza semplici da fare, ma richiedono tempo, un po’ di attenzione e molta pazienza
per destreggiarsi fra ciotole, base di polistirolo su cui infilzarle una volta
glassate, ciotoline da cui prelevare granelle e codette, altre su cui farle
piovere.
Ingredienti (per circa 50 cake pops)
1 torta allo yogurt (qua la ricetta, omettendo però le mele!) del
diametro di 26 cm
(800 gr di peso)
1 barattolo di marmellata
gusto a piacere (io ho usato albicocca)
200 gr di cioccolato
fondente
200 gr di cioccolato
bianco
50 ml di panna da montare
2 cucchiai colmi di cacao
Per ricoprire:
granella di nocciole
codette/cuoricini/stelline
di cioccolato bianco e nero o di zucchero
cocco rapè
cacao in polvere
Strumenti:
bastoncini per lecca
lecca (acquistabili nei casalinghi ben forniti o, a Roma, da Castroni)
base di polistirolo
pirottini
Procedimento
Dividere la torta a metà
e, con le mani, sbriciolarne una parte in una ciotola abbastanza capiente.
Aggiungere un paio di cucchiai di marmellata amalgamando con le mani per
formare un impasto compatto ma non eccessivamente morbido.
Durante questo passaggio occorre procedere con cautela: potrebbe volerci
un altro cucchiaio di marmellata per ammorbidire e compattare tutte le
briciole, ma conviene prima impastare molto bene controllando la consistenza
perché il rischio (testato personalmente) è quello di ritrovarsi con un
composto troppo morbido che scivolerà giù dagli stecchi.
Prepararsi un vassoio
ricoperto di carta forno. Prelevare piccole porzioni di impasto e rotolarle fra
i palmi delle mani formando delle polpettine, quindi adagiarle sul vassoio. Una
volta terminato, riporle in freezer per almeno mezz’ora.
Nel frattempo prendere
l’altra metà di torta, seguire il medesimo procedimento, aggiungendo il cacao.
In questo caso, vista la presenza del cacao, servirà più marmellata, ma
procedere sempre gradualmente nell’aggiungerla.
Spezzettare il cioccolato
nero in una ciotola e farlo sciogliere a bagnomaria (o nel microonde per chi ne
possieda uno).
Preparare sul piano di lavoro tutti gli strumenti:
-bastoncini
-base di polistirolo
-granelle varie
distribuite in ciotoline o piattini
-una ciotola vuota su cui
far colare gli eccessi
-pirottini
Riprendere le palline
bianche (senza cacao) dal frigo e infilzarle delicatamente negli stecchi.
Immergerle nel cioccolato, roteandole un po’ su se stesse per far colare quello
in eccesso, quindi su una ciotola vuota ricoprirle di codette, granelle o cocco
a piacere, dopodichè infilzarle nella base di polistirolo. Una volta finita la
prima tornata, riporre i cake pops in frigo e procedere con la seconda.
Sciogliere a bagnomaria
il cioccola GJto bianco insieme alla panna e ripetere le stesse operazioni con le
palline al cacao.
Riporre tutto in
frigorifero fino al momento di servire.
Buon Natale!
Giovinezza, intanto Buon Natale, poi noialtre ci si vede...
RispondiEliminaBacio
Buon Natale a te Pills! E...sì, dai, prima o poi accadrà!
EliminaBaci a valanga<3
Li ho fatti una volta, non sono di certo venuti cosi belli...pero io ero conciata esattamente come te, cioccolato ovunque, farina in testa, e la cucina inguardabile...:-)
RispondiEliminaSì non sono proprio lka cosa più pratica e veloce da fare. Divertente sì... Almeno fino al momento di rimettere tutto in ordine!!
EliminaBenvenuta, grazie di essere passata!
..sono sicura che farai un figurone :-) Tanta fatica ma il gusto deve essere divino..ho l'acquolina al solo pensiero e ti ammiro per aver resistito all'assaggio, io dubito che ci sarei riuscita :-P
RispondiEliminaComplimenti e se non ci risentiamo ti auguro delle felici feste <3
Beh uno alla fine, prima di scappare a prendere il treno, l ho assaggiato anche io, ma il deterrente erano tutte le altre cose che avrei potuto assaggiare al buffet( e quindi gli sgarri che avrei fatto)...poi alla fine mi sono tenuta e ho ceduto solo di fronte a una mia grande passione che è la crostata di ricotta e viscviole fatta magistralmente da un esperto in materia! La difficoltà più grande durante la preparazione dei dolcetti è stata resistere al cioccolato fuso, nel quale mi sarei proprio tuffata!!
EliminaGrazie Consu tanti baci e buon Natale anche a te!!
Bè nonostante i contrattempi con ciocco bianco.. ti son venuti uno spettacolo!!!! belli.. e golosissimi!!!! Io pure mi devo dare da fare.. per la vigilia porterò dai suoceri dolcetti.. ma se non inizio a farli!!! ahahah smackkkkk
RispondiEliminaGrazie claudietta!! Non vedo l ora di sapere quali dolcetti porterai...e saranno ancora più spettacolari!! Buoni preparativi!!
EliminaTanti baci
Caspiterina quanto sono belli i tuoi cake pops! Mi verrebbe voglia di mordere lo schermo! ;-) non ho mai provato a realizzarli, ma prima o poi anche io dovrò cimentarmi, in versione gluten free! Nel frattempo, te ne rubo un paio e ti auguro un felice e sereno Natale! Baciotti, Leti
RispondiEliminaAspetterò con ansia la tua versione gluten free e quasi ci speravo!!
EliminaBuon Natale a te, con tanti baci!!
Ahahaha, che casino!!!! Premetto che ti dovesse avanzare del cioccolato bianco, in tavolette, nel latte, semisciolto o sulla via della data di scadenza... io ci sono!
RispondiEliminaPerò dai che alla fine il risultato è stato strepitoso (alla faccia delle crisi di nervi :) )!!
Un bacio!
Sì guarda il casino si è sprecato: la cucina sermbrava un campo di battaglia ee che divertimento ripulire tutto!! Ma per cquesti dolcetti ne vale la pena!
EliminaBuon Natale Tatiana, baci a profusione!!
tanti cari auguri, capitano certe cose e sempre quando meno te lo aspetti, ma mia rimediato molto bene, auguri
RispondiEliminaGrazie Carmine, auguri immensi a te!
EliminaBuon Natale!
E chi se ne frega della dieta a Natale. Meravigliose queste palline, non le ho mai fatte ma le ho assaggiate eccome. Ti faccio tantissimi auguri cara Luna e ti abbraccio
RispondiEliminaSi ma infatti, la dieta a natale?? Ti abbraccio stritolosamente anche io Lisa e ti faccio un mondo di auguri.
EliminaBuon Natale!
buoni belli e allegri !!! un abbraccio e ancora tanti auguri...
RispondiEliminaGrazie! Buon Natale a te!!
EliminaAnch'io dieta niente per Natale anche se mangerò come al solito poco non riesco comunque a mangiare tanto un pizzico di tutto e anche un pezzetto di dolce e per questa volta non mi bacchettano la mano :)
RispondiEliminaBun Natale a te e Famiglia un abbraccio.
Sono della tua stessa filosofia Edvige: poco ma tutto e senza sensi di colpa, perché Natale è natale!!
EliminaTanti auguri!
beeeelli sì! E prima o poi li faccio anch'io!!! A natale possiamo e anch'io ho già fatto diversi strappi. Oddio, quello di andare in giro con la mollettina ancora no, ma ti potrei raccontare qualche altra amenità, in tema :) Però qui si parla di strappi alimentari e natale arriva solo una volta all'anno... per fortuna! Prendo un tuo cake pop al volo (ma io lo voglio bello bello, di quelli che hai messo in foto, mica "gli sgorbietti" caduti fatti assaggiare al maritino... ;))) e scappo... chiamami "folletto" o streghetta, il tuo "cake" me lo gusterò tutta sola, per paura di perderne anche solo un pezzetto, al riparo di qualche tronco, lontano da occhi indiscreti. Un bacio grosso, amica carissima!!! E Buon natale! :)
RispondiEliminaNé folletto né streghetta: una persona degna di tutta la stima! Perché cosa c è di meglio che gustarsi un dolcetto, una cosa piacevole in compagnia solo di se stessi?? Con me, su questo, sfondi una porta aperta Faustina! Tanti baci enormi bella mia. Buon Natale<3
EliminaAsí de variaditos quedaron muy bien.
RispondiEliminaUn saludito
Vorrei una foto di te con la molletta di hello kitty...ti prego. Dovrò venire veramente a casa per vederla. I cake pops sono golosissimi e hai ragione, uno tira l'altro. Un bacio.
RispondiEliminaIo ti aspetto sempre veramente!! Avevamo un progetto questa estate, ricordi? Ma lo realizeremo! La molletta di hello kitty però no, sono cose private e molto segrete! Baci<3
Elimina