"A casa non s'arriva mai, ma dove confluiscono vie amiche, il mondo per un istante sembra casa nostra" (H.Hesse)

martedì 24 novembre 2020

Indovina – Torta di avena e cocco

 


Dunque sì, a prima vista, senza occhiali, potrebbe sembrare una cheesecake al cioccolato.

Solo che quelli non sono biscotti digestive intrisi di burro e quello sopra non è cioccolato.

Se è per quello poi, di formaggio non c’è nemmeno l’ombra.

Aguzzando un po’ la vista poi, a un secondo sguardo, più attento, potrebbe dare l’idea di una crostata mal riuscita.

Dimenticata nel forno (in funzione grill) e carbonizzata nella parte superiore mentre quella sotto era venuta tanto bene, mannaggia!

Continuando a scervellarsi potrebbe essere scambiata pure per una sbriciolata invertita, col ripieno emerso, per qualche oscura ragione, e le briciole esplose e rimaste appiccicate sul fondo dello stampo.

Ma nemmeno tirando a indovinare si potrebbe dire che invece è una torta fatta di…fiocchi di avena!

Già, perché io finora con i fiocchi di avena facevo giusto il porridge per la colazione, che poi il nome è solo per capirsi perché in realtà io mi limito a riempire la mia bella tazza di fiocchi, mela, uvetta, mandorle, cannella e tutto quello che trovo nella dispensa, poi a ricoprire tutto di latte di soia bollente quel poco che basta per ammorbidire un po’ e far sì che il risultato non si incastri sulle pareti dell’esofago mentre lo mando giù a piccole e prudenti cucchiaiate.

È che le pappette non mi piacciono, ma dice che il porridge d’avena al mattino fa tanto bene, quindi ecco, mangiare i fiocchi d’avena crudi, nemmeno tostati, mi pareva un buon compromesso.

Poi è arrivato Marco Bianchi e questa sua torta che dire che mi incuriosiva è essere proprio riduttivi.

Siccome non mi pareva abbastanza azzardata, ho pensato di togliere dalla lista degli ingredienti pure quei miseri 80 gr di zucchero che prevedeva e di sostituirli con una decina di piccoli datteri frullati...

E ovviamente di usare una marmellata fatta di soli zuccheri della frutta e dolcificata quindi con succo di mela concentrato.

Ecco, la marmellata: avrebbe dovuto costituire il ripieno.

Ma nel momento in cui ho messo il secondo strato di impasto sopra a quello di marmellata per l’appunto, quella ha iniziato a strabordare conquistandosi spazio e finendo per riemergere completamente.

Assumendo poi tutti gli aspetti di cui sopra: da crostata riuscita male, a cheesecake (magari!), a torta mistero.

Che però è stata una rivelazione.

Di gusto, consistenza, sostanza.

Almeno per una volta i fiocchi d’avena riesco a mangiarmeli cotti.

E il mio stomaco ringrazia.

@@@@@@@@@@@@@@@



A parte aver eliminato lo zucchero, ho sostituito la farina 2 con farina di farro integrale, il latte vaccino con quello di mandorla e le nocciole con le mandorle.

Ingredienti (per uno stampo da 22cm)

150 g di farina di tipo 2 di farro integrale

350 ml di latte (io di mandorla)

250 g di fiocchi di avena

100 g di cocco grattugiato

70 g di nocciole mandorle tritate

80 ml di olio di mais

80 g di zucchero integrale di canna (una decina di datteri piccoli, circa 50g)

Mezzo cucchiaino di vaniglia in polvere

200 g di confettura di lamponi  bacche di sambuco selvatico

Un cucchiaino di lievito per dolci



Procedimento

Preriscaldare il forno a 180°.

Raccogliere in una ciotola tutti gli ingredienti secchi. Frullare i datteri con un po’ del latte previsto e aggiungerli agli ingredienti secchi insieme anche al latte restante e all’olio. Amalgamare e versare metà impasto in uno stampo oliato e infarinato (o rivestito di carta forno). Aggiungere la confettura e ricoprire con il rimanente impasto.

Cuocere per circa 50 minuti e lasciare raffreddare completamente prima di togliere dallo stampo.



7 commenti:

  1. Vabbè almeno tu i fiocchi di avena li bagni con il latte caldo! Io uso quello freddo... e mi piacciono moltissimo! Ora è da un bel po' che non ne acquisto sennò avrei provato poichè è da una vita che non inforno un dolcetto, sto cercando di soddisfare la voglia di dolce con la sola frutta (ma è dura)!
    Un bacione :)

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    1. Ahh menomale, non sono la sola ad amare i fiocchi di avena crudi!! Sul fatto di sopperire alla voglia di dolce solo con la frutta ti sono molto, molto vicina....Tanti baci a te mia cara Tati <3

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  2. Che gran bella torta mi piace per le variazione che hai fatto il tipo di farina e l'utilizzo del latte di mandorle

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    1. Grazie Carmine, è una torta un po' particolare ma molto gustosa!
      Buona giornata

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  3. Eh eh non avrei mai indovinato!!! Mi intriga moltissimo..i fiocchi d'avena ce li ho sempre in casa perchè io ADORO il porridge :-P

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  4. Uhm...mi fai venire l'acquolina in bocca. Ciao Luna. Buona giornata.

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  5. La marmellata di sambuco selvatico è molto ricca di sapore può dare una bella sterzata di gusto

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