Già non
godevano di una reputazione propriamente eccelsa.
Che dal
momento del loro arrivo ne ho avuto da fare per convincere l’amato bene della
fortuna capitataci.
Tessendo le loro
lodi.
Decantandone
le virtù.
Negando,
quando necessario, perfino l’evidenza.
Spacciando
pure l’assurdo per geniale.
Ma le
tartarughe, dal canto loro, non hanno fatto proprio nulla per rendermi il
compito più agevole.
Anzi.
“Tuo zio le deve aver sottoposte a severi
test di deficienza, prima di darcele. Per essere sicuro di darci proprio quelle
più rappresentative”.
E io lì a
spiegare che no, se cercano di passare sotto l’accrocco degli alari, del tutto
indifferenti alla globosità del loro carapace, non è per mera stupidità.
È per
sprezzo del pericolo.
Audacia.
E quando tentano
di arrampicarsi, letteralmente, su uno specchio poggiato lì durante dei lavori
di bricolage non è per deficienza pura e semplice.
È autoironia
Sagacia,
perfino.
E se provano
ad arrampicarsi in verticale sulla scopa di saggina, è solo perché sono molto
esuberanti.
Incontenibili,
nel loro entusiasmo per la vita.
È quando le
ritroviamo lì anche il giorno successivo che diventano indifendibili.
Segno che in
verticale, così di sguincio, ci sono rimaste tutta la notte, le meschine. Ci hanno
dormito perfino.
E niente, mi
arrendo.
Convengo
sulla deficienza assoluta.
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Questa torta
impazzava un paio di anni fa nel web, dove l’ho vista realizzata in tante
versioni diverse: lamponi, ciliegie, mirtilli, perfino pere e ovviamente…cioccolato!
La sostanza
però non cambia: sempre di una torta buonissima si tratta, e di facile e
agevole realizzazione, il che non guasta.
Umida al suo
interno, ricca di voluttuosa crema di ricotta, dolce al punto giusto, con un
leggero aroma di liquore in sottofondo e l’asprigno dei lamponi o dei mirtilli
o di entrambi a rendere il tutto molto interessante. Insomma: è veramente una
torta da urlo!
Soprattutto perché
è la fusione perfetta di un ciambellone e una cheesecake.
Ho
sostituito come al solito la farina di farro alla 00, lo zucchero di canna a
quello semolato, l’olio (di riso) al burro, il latte vegetale a quello vaccino.
Ma le vie per realizzarla sono molteplici.
Come sempre
ho omesso lo zucchero a velo finale, ma mettendocelo risulterà molto più carina
;-)
Ingredienti (per uno stampo da 22 cm di
diametro: se a cerniera è meglio)
2 uova
2 uova
210 gr di
farina di farro
120 gr di
zucchero di canna
60 ml di
olio di riso (O di semi di mais, oppure 80 gr di burro fuso e fatto
raffreddare)
50 ml di
latte di riso
60 ml di
maraschino (o limoncello o altro liquore a piacere)
½ bustina di
lievito per dolci
1 pizzico di
sale
Per la
crema di ricotta
350 gr di
ricotta di pecora (o vaccina, secondo i gusti)
50 gr di
zucchero di canna
2 uova
I semi di
mezza bacca di vaniglia
1 vaschetta
di lamponi o mirtilli o fragoline di bosco
Procedimento
Sbattere le
uova con lo zucchero fino a renderle gonfie e spumose. Aggiungere l'olio, il
latte e il liquore. Con una spatola incorporare la farina setacciata con il
lievito, poi versate il composto in uno stampo oliato e infarinato.
Passare ora
alla crema montando con le fruste elettriche le uova con lo zucchero. Unire la
ricotta e la vaniglia. Aggiungere, delicatamente, la metà dei lamponi o della
frutta prescelta.
A questo
punto versare anche la crema nello stampo, sopra il composto precedente cercando
di livellare più o meno la superficie.
Infornare in
forno già caldo a 180° per circa 45 minuti.
Lasciare
raffreddare completamente la torta prima di toglierla dallo stampo. Prima di
servirla, spolverizzare con zucchero a velo e decorare con i lamponi rimasti.
Questa torta mi intriga: non l'avevo mai adocchiata sul web!
RispondiEliminaScusa, ma per fare l'impasto della torta quante uova occorrono?
Comunque grazie.
Loretta
😨😨😨ciao Loretta, grazie a te che mi hai fatto notare la dimenticanza delle uova fra gli ingredienti! Mannaggia alla fretta!! Provala, è buonissima e molto facile da fare. Vado subito a correggere, grazie ancora un bacione!!
EliminaCiao viaggiatrice del mio cuor, finalmente riesco a farmi viva! Ahahah mi mancavano un po' di sane risate, questa volta grazie ad un animaletto che personalmente mi fa un po' di impressione (se ti dico che mi fa ribrezzo mi ritrovo gli animalisti alla porta), ma in questo contesto mi hanno fatta divertire!
RispondiEliminaPasso alla torta: no, dico, morbida e con la frutta... praticamente mi hai già stesa! Buonabuonabuona!!!! Copio e rifaccio!
Bacioni :)
Ciao bella mia, come stai?? Sai che anche che anche a me le tartarughe fanno un po impressione? Però le trovo tanto simpatiche, mentre mia madre per esempio è come te: non riesce nemmeno a toccarla le quanto le fanno impressione!!
EliminaTanti bacioni a te!!
Bene, grazie... ero solo un po' sparita dal web a causa dell'eccessiva stanchezza: meglio stoppare tutto e riprendersi, non riuscivo nemmeno più a scrivere mezza riga :) Ora rieccomi qui a godere della compagnia delle amiche "di tastiera"!
EliminaHai fatto bene, è proprio così: staccando si torna rigenerati e con nuove energie!
EliminaSpesso tendiamo a riflettere nostre abitudini e atteggiamenti negli animali e ci aspetteremmo determinati comportamenti. Ma loro sono animali, appunto e ci sorprendonoi sempre e ci strappano anche un sorriso, pur nella loro deficienza :-D
RispondiEliminaAh, ma quanto è godurioso questo dolce? :-D
Fabio
Ah, queste tartarughe ce ne strappano tanti, di sorrisi!
EliminaBuona giornata Fabio!!
ahahah...pensa che le mie dopo 20 anni non hanno ancora capito che sono due maschi ed ogni primavera cercano di riprodursi :-P
RispondiEliminaLe tue invece sono delle vere avventuriere, temerarie oserei dire..troppo simpatiche x non essere giustificate ^_*
Golosissima anche la torta..sinceramente non la ricordo ma adesso la devo provare anch'io :-P
Ah ma se è per quello anche le mie, che sono due femmine, Consu!!
Eliminala torta te la consiglio vivamente, specie se ti piacciono i dolci di ricotta! Un bacione grande, buona giornata
L'ho fatta anche io tempo fa con le mie personali variazioni ed è davvero golosissima!! T'è venuta proprio bene.. quella fetta che golosa!!! Per le tartarughe ahahahaha abituatici.. son scalatrici.. sapessi la mia dove la ritrovo!!!! bacioni e buon w.e. :-*
RispondiEliminaE sono proprio strane queste tartarughe, a me fanno troppo ridere! Chissà Rughetto come sarà cresciuto ora!!
EliminaGrazie Cla, tanti bacioni a te buona giornata
Beh visto che l'hai ritirata fuori, magari, mi viene voglia di provarla (contando che l'ortopedico mi ha detto che devo assolutamente alleggerire le ginocchia...alias calare...forse non dovrei neanche gurdarla!!!!)
RispondiEliminaMa mi hai messo voglia di dolce!!!
Buona giornata....mi piacciono le tartle....magari potrei metterne un paio in giardino a far compagnia alla gallina ahahahahahah
Come ti capisco, Mila: in me la voglia di dolce è perenne!! però dai magari una fettina di questa torta, almeno per colazione, puoi concedertela. Poi ha tutta la giornata davanti per fare movimento e smaltirla. Le tartarughe, insieme alla gallina starebbero benissimo!!!
RispondiEliminaBacioni grandi, buona giornata