“…Quando scrivo memorabile, non intendo di lusso. Ma un luogo capace di
suscitare emozioni, in cui gli ospiti vi hanno sorpreso in qualche modo o in
una location unica…” (da Viaggi e Baci)
La questione si presenta
tutt’altro che semplice. Già di solito sono piuttosto prolissa, ma parlare di
un luogo in cui, durante un viaggio, si siano fatti bei sogni, implica
necessariamente descriverne anche tutto il contesto.
E perciò un’unica foto non basta.
Perché un letto sì, una branda,
un sacco a pelo, (lo stipite della porta di una metropolitana..), una sdraio o una
poltrona, possono diventare magicamente l’essenza e il succo di tutto un mare
di sensazioni, ma estrapolati da un preciso contesto sono solo, appunto,
rispettivamente: un letto, una branda, un sacco a pelo, ecc, ecc.
Io quando viaggio fotografo
proprio tutto: dalle stanze degli alberghi, ai bagni, agli ascensori quando
magari il pannello dei pulsanti arriva oltre l’umanamente concepibile…
E quindi anche stavolta (come
sempre) scegliere, per la rubrica di Monica è stata un'impresa.
Mi sono avvalsa pure della
collaborazione dell’amato bene, estendendo il gioco oltre i confini del web e chiedendogli
a bruciapelo i 3 posti indimenticabili in cui ha dormito durante un viaggio...ma non ho fatto che complicarmi la vita.
Perchè sì, è stato divertente scoprire
come due su tre fossero gli stessi venuti in mente anche alla sottoscritta!
Ma quel terzo posto citato dal consorte mi ha
fatto vacillare, perché in effetti era proprio magico...
Allora per non fare torto a
nessuno ho deciso di menzionare anche un quarto luogo, ovviamente “fuori
concorso”.
Le 3 foto prescelte sono le prime
che compaiono accanto al numero: tutte le altre sono solo per contestualizzare…
Sogni d’oro!
La prima scelta in assoluto cade
su un bed&breakfast di Philadelphia (The Thomas Bond House),
casa fiabesca della fine del 1700, appartenuta
al medico-chirurgo che le dà il nome (e successivamente ampliata), in tipica
architettura georgiana, su 4 piani, tutta in legno (azzurro!)
e chicche di
questo genere sparse qui e là:
Di sogni bellissimi lì ne ho
fatti più che in qualunque altro posto, essendo andata a dormire, sfatta dal
fuso orario, dal freddo, e dalle nostre lunghe marce, alle 6 del pomeriggio per
risvegliarmi solo la mattina dopo!!!
Sicuramente l’atmosfera natalizia
e tutte le sue decorazioni
contribuivano a rendere l’ambiente ancora più
magico, per questo motivo, magari per verificare meglio, coltivo il sogno di tornare a vederla anche fuori
stagione…
2)
La seconda è il Galdessa Lodge nello Tasvo National Park in Kenya, dove
alle 10 di sera, dopo aver mangiato tutti insieme, essere stati scortati ognuno
alla propria “casetta” tendata,
chiusi dentro con la zip e la raccomandazione
di non uscire per alcun motivo, semmai di chiamare a gran voce, e avuta una
torcia in dotazione, si spengono i gruppi elettrogeni e si va a dormire.
Se ci si riesce.
Altrimenti si sta tutta la notte
in compagnia di se stessi, sotto il velo della zanzariera,
ad ascoltare i
rumori della savana, a puntare lo sguardo nel buio più nero e fitto mai visto
prima, a cercare di indovinare versi di animali e fruscii sul tetto di foglie
di banani.
Fino alla mattina dopo, quando
sarà possibile dare un volto più o meno a tutti i rumori della natura,
aguzzando la vista anche verso lo specchio d’acqua antistante, che solo
apparentemente è disabitato…
e soprattutto restare muti davanti alla visione di
un’alba come questa
3)
Il
terzo posto è un albergo super lusso preso a prezzi stracciati (purtroppo per una sola, fugacissima notte) perché
leggermente…fuori stagione: Marriot Niagara Falls – Ontario, Canada.
Situato
praticamente a ridosso del salto delle cascate, su quel Fallsview Boulevard
che, quando siamo andati noi si presentava completamente coperto di neve e
soprattutto con un solo bar aperto fra miriadi di saracinesche abbassate e
privo di anima viva.
In albergo: solo noi, la ragazza della reception, e un
paio di inservienti, perchè a gennaio giusto due italiani scocciati e quattro
sparuti giapponesi potevano decidere di andare a visitare un posto del genere…
Ma
il silenzio ovattato di un luogo che solitamente è preso d’assalto e la
possibilità di vederlo e girarlo in completa solitudine è stato bellissimo ed
emozionante.
Per non parlare della camera con finestra superpanoramica
(e vista anche dalla vasca a idromassaggio, of course)
e giochi di luci sulle cascate piene di
ghiaccio, che nei sotterranei si presentavano per l’appunto, così:
e per poterle vedere anche "da sotto" era necessario spicconare un po'
Un passaggio veloce, lì a Ontario, con atterraggio a Buffalo in grave ritardo rispetto al previsto e una corsa nell’unico taxi disponibile guidato da un venezuelano che per farci cosa gradita ci ha messo su il cd dei Vianella, chiedendoci di tradurgli le parole che pure conosceva a memoria senza saperne il significato.
E sfrecciare di notte, a ridosso di enormi cumuli di neve su una strada deserta passando la frontiera tra Stati Uniti e Canada al ritmo di “Core mio, core mioooooooooo, la speranza nun costa gnente….” aveva un che di surreale.
Un passaggio veloce, lì a Ontario, con atterraggio a Buffalo in grave ritardo rispetto al previsto e una corsa nell’unico taxi disponibile guidato da un venezuelano che per farci cosa gradita ci ha messo su il cd dei Vianella, chiedendoci di tradurgli le parole che pure conosceva a memoria senza saperne il significato.
E sfrecciare di notte, a ridosso di enormi cumuli di neve su una strada deserta passando la frontiera tra Stati Uniti e Canada al ritmo di “Core mio, core mioooooooooo, la speranza nun costa gnente….” aveva un che di surreale.
Il ritornello di quel lungo
viaggio attraverso gli Stati Uniti in pieno inverno, era una frase che spesso
ci sentivamo ripetere dalle persone incontrate per caso e che tradotta doveva
suonare più o meno così: “ma ‘nd’ annate voi due co sto freddo?!” e che però
era sintetizzata in una raccomandazione dolce e piena di premure: “Keep warm!”.
Il quarto posto scelto dall’amato
bene in cui abbiamo fatto sogni bellissimi, è la nave con cui abbiamo
attraversato il Nilo da Luxor fino alla diga di Aswan passando per Esna, Kom
Ombo, Edfu e Philae. Guardando lo
scorrere lento del fiume direttamente dal letto e scorrendo come in un film
immagini di villaggi e moschee, persone e feluche.
Ogni volta mi ricordi, semmai ce ne fosse bisogno, quanto viaggiare sia meraviglioso e anche se ascoltare i Vianella sotto zero e' quantomai esotico, io voto per la savana che ancora non ho mai visto. Per consolarti posso dirti che in un giro tra gli atolli delle Maldive con una imbarcazione senza bussola , Ibi, il capitano ci ha fatto ascoltare Anna Tatangelo tutto il tempo! Buon anno cara Luna e buon prossimo viaggio.
RispondiEliminaFantastico! Anna Tanangelo come colonna sonora di un viaggio alle Maldive non è da tutti!!
EliminaEcco, Un viaggetto lì lo farei molto volentieri...ma poi mi chiedo: dov'è che NON andrei?...e ancora devo trovare una risposta!!
Cara Annarita bella, buon anno anche a te, pieno di magnifiche sorprese, grandi soddisfazioni e bellissimi viaggi!
Ti abbraccio!
Son rimasta senza parole.. a parte dalla tua descrizione.. dalle foto.. da rtutto!! Io ho sognato ad occhi aperti.. e spero un giorno di popterli vedere davvero questi luoghi così d'incanto! Grazie per avermi fatto viaggiare virtualmente con voi!!! bacioni :-)
RispondiEliminaGrazie a te di aver apprezzato e viaggiato insieme a noi! Ti auguro di cuore di poter realizzare prestissimo tutti, tutti i tuoi sogni: di viaggi, di vita, di progetti grandi e piccoli!
EliminaTi abbraccio con affetto claudietta bella, felice di averti conosciuta per ora solo virtualmente, nella speranza di farlo presto anche di persona!
Buon 2013!
Che belle fotoooo...ecco adesso mi viene 'na voglia di partire....
RispondiEliminaBaci!!! Roberta
n.b. se non ci sentiamo BUON ANNOOOOOO...;-)
A chi lo dici Robè: io voglia di partire ce l'ho sempre in ogni momento!!!
EliminaTanti baci a te e auguri smisurati per un felicissimo anno nuovo!!!
Luna, queste sono foto meravigliose e io ti ringrazio per aver condiviso tutto questo con noi! Ho sognato, eccome! :D Spero di visitare tutti questi bellissimi posti... Ti abbraccio e ti auguro un nuovo anno felicissimo e ricco di belle emozioni, auguri! :)
RispondiEliminaCara Vale, te lo auguro con tutto il cuore, che il 2013 ti riservi viaggi bellissimi, emozionanti, appaganti: nei luoghi della terra così come dentro te stessa, nella realizzazione di tutto, tutto ciò che desideri!
EliminaTanti baci e felice 2013!
Che posti meravigliosi, cara Luna, e che belle le tue descrizioni! Personalmente voterei per casetta-tendata-con-brivido-notturno-garantito... anche se il viaggio sul Nilo è sempre stato un mio sogno... Le cascate del Niagara poi, e per di più col freddo polare-neve-gelo, mi sa che le dovrei visitare da sola, dal momento che il Trequarti (detto anche Homo Nordicus), pur essendo nato in mitteleuropa, odia il freddo come neanche una lucertola potrebbe odiarlo!!!
RispondiEliminaComplimenti ancora, buon 2013 e... buoni viaggi!!!
Arrivo solo ora e continuo a guardare le foto chiedendomi " e mo', quale scegliero?". Perchè, cara Luna, sono tutte splendide e le tue descrizioni e contestualizzazioni le rendono ancora più uniche. Proprio quello che mi ero prefissata quando ho lanciato l'iniziativa. Complimenti!
RispondiEliminaPS: sai che uno dei tuoi posti è nella stessa location di uno dei miei???
Indovina quale?
Girandolonaaaaaa!!! Posti splendidi, magnifici. Ma la notte nella savana per me è super! Gran coraggio scorrazzare in mezzo al ghiaccio, piccola. Però gli scenari erano senz'altro unici.
RispondiEliminaUn abbraccio grande e prima o poi andrò a vedere tutto quello che mi sono persa! Un abbraccione.
Luna ma che meraviglia! La prima meta è per me la più incredibile, farei carte false per vederla, peccato sia così lontana. E che dire di quella vista sulle cascate, fantastico! Forse un po' rumorosa? Ma anche la nave sul Nilo, un'esperienza da ricordare a lungo immagino. Ciao cara quanti sogni, ci fa fare Monica.
RispondiEliminaEh sì Tiziana, Monica ci fa proprio fare viaggi bellissimi ogni mese attraverso le sue mille idee!
Eliminatanti baci, grazie di essere passata!
Posti stupendi! Bello il primo B&B, mi ha affascinato particolarmente anche perché spero che la mia prima meta extra-europea siano proprio gli Stati Uniti!
RispondiEliminaAllora te lo auguro di cuore perchè ti rimarranno davvero nel cuore!!
EliminaBacioni, grazie mille, buona giornata
Ciao Luna, un post meraviglioso. Il primo b&b è stupendo, quelle decorazioni natalizie aggiungono magia...bellissimo.
RispondiEliminaLa crociera sul Nilo l'ho fatta anch'io, io amo viaggiare "navigando" (per questa iniziativa ho scelto la crociera ai Caraibi), ed è un gran bel viaggio.
Ciao, a presto.
Antonella
Che scelta azzeccata la tua cara antonella: quella crociera deve essere stata un incanto e come ti ho appena scritto, mi ha fatto sognare ad occhi aperti!
EliminaGrazie infinite, bacioni, buona giornata!
che meraviglia i sogni dei tuoi viaggi! sopratutto la tenda dove avete dormito in Kenia, un viaggio che davvero vorrei fare prima o poi! Mi ha colpito la foto della tua home-page perché mi riporta davvero a casa e perché passeggiare sul ponte delle torri è davvero un'esperienza unica;-)
RispondiEliminaCara Francesca, lasciavo il mio commento da te senza sapere che tu avevi fatto altrettanto qua, perchè ancora dovevo fare il log in e quello era "in attesa".
RispondiEliminaGrazie tante di tutti gli apprezzamenti, ti auguro di fare presto quel viaggio in kenya perchè è davvero bello e ne vale la pena!
é stata una fortuna che tu sia capitata al momento di questa foto in home page perchè spesso la cambio abbastanza spesso, ma la mia adorata nonna era umbra e io sono molto legata a quella terra, al suo cibo e soprattutto alla parlata simpatica e schietta che mi piace da morire.
Felice di averti qua! baci a presto