Io le crespelle, prima d’ora, non le avevo mai fatte.
E forse nemmeno mai mangiate, a pensarci bene.
Mi davano l’idea di inconsistenza. Che non ne valesse
nemmeno la pena, insomma.
Avere in sorte il primo di StagioniAMO! mi ha dato
l’occasione di provare.
E toccare con mano una realtà del tutto diversa.
L’intento era semplicemente quello di non fare la solita
pasta, il solito riso.
Ed è così che mi si è aperto un mondo.
Sarà stato il grano saraceno.
Sarà stato l’entusiasmo per l’ottima riuscita.
L’aver provato con mano che in fondo ci vuole poco e la
resa, anche scenografica, è assicurata.
Sta di fatto che io ho iniziato ad amare le crespelle.
E a volerne sperimentare ogni variante e possibilità.
E senza nemmeno addentrarmi nella questione delle sue
infinite varietà (tutte Igp) di forme, colori e caratteristiche, ho giocato
facile utilizzando quello che più facilmente da queste parti si trova sui
banchi del mercato: il Radicchio di Chioggia con le sue belle sfere rosse,
bianche e rosa.
E già così è stato un tripudio di gusto e bontà.
Provatele e ce lo sapremo ridire!
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Altra grande scoperta fatta realizzando questa ricetta è stata quella della besciamella vegetale, che da tanto desideravo provare.
L'avevo vista svariate volte da lei (che in fatto di ricette semplici ma sempre sfiziose è maestra), fatta con il latte o con il brodo, e ogni volta me ne innamoravo un po' di più.
Ho impiegato diverso tempo per decidermi a provarla, come è nelle mie abitudini, ma ora che la conosco di certo non la lascio più: è buonissima, non ha nulla da invidiare a quella fatta con il burro e ha convinto ed entusiasmato perfino un estimatore di lasagne e cannelloni preparati secondo la tradizione (quindi con besciamella classica, a base di burro) come l'amato bene!
Ingredienti (per
circa 10 crespelle/2 persone)
Per le crespelle
65 gr di farina di grano saraceno
65 gr di farina 00
1 uovo
½ cucchiaino di sale
250 ml di latte (circa)
Per il ripieno
1 pallotta di radicchio
1 scalogno
6-7 fette di prosciutto crudo
2 dita di vino rosso
Olio extravergine d’oliva
Sale
Pepe
Per la besciamella
1 carota
1 costa di sedano
1 cipolla
50 gr di olio extravergine d’oliva
50 gr di farina
½ litro d’acqua
Sale grosso
Noce moscata
Inoltre
Granella di nocciole
2 cucchiai di parmigiano
Procedimento
Preparare innanzitutto la pastella per le crespelle che
dovrà riposare in frigo per circa 20 minuti.
Disporre le due farine in una ciotola con il sale e
aggiungere l’uovo sbattendolo leggermente. Unire gradualmente anche il latte
continuando a mescolare con una frusta finché tutti gli ingredienti saranno ben
amalgamati e tenendo conto che il latte potrebbe non servire tutto: la
consistenza della pastella dovrà essere né troppo densa né troppo liquida.
Coprire con pellicola e riporre in frigo.
Passare al ripieno tagliando il radicchio a metà e poi
ancora a striscioline. Lavarlo e scolarlo bene. Far imbiondire lo scalogno in
una larga padella con poco olio, unire il radicchio. Salare (con moderazione,
considerando al presenza del prosciutto), pepare e, dopo qualche minuto,
sfumare con il vino, quindi aggiungere il prosciutto tagliato a striscioline e
far saltare il tutto a fuoco sostenuto Spegnere il fuoco e lasciare
raffreddare.
Preparare la besciamella predisponendo un brodo vegetale con
le verdure, l’acqua e un pizzico di sale grosso. Amalgamare farina e olio in un
pentolino con una frusta. Aggiungere gradualmente il brodo filtrato,
continuando a mescolare. Cuocere su fiamma bassa per una decina di minuti
sempre mescolando con una frusta per evitare la formazione di grumi. Togliere
dal fuoco, profumare con una generosa grattugiata di noce moscata, aggiustare
eventualmente di sale e coprire con pellicola.
Preparare le crespelle: scaldare un goccio di olio in un
padellino piccolo, unire un mestolo di pastella facendo roteare il padellino
per ricoprirne tutta la superficie e cuocere finché inizierà a rapprendersi. Girare
la crespella e terminare al cottura anche sull’altro lato.
Proseguire così fino a
esaurimento della pastella avendo tre accortezze:
-
impilare a mano a mano le crespelle pronte
intervallandole con un quadrato di carta forno
-
mescolare spesso la pastella prima di prelevarla dalla
ciotola perché la farina di grano saraceno, più pesante, tenderà a depositarsi
sul fondo.
-
ungere il padellino ogni 2-3 crespelle
Assemblaggio: avendo tutti gli ingredienti pronti, scegliere
una teglia e disporre sul fondo un mestolo di besciamella. Prendere le
crespelle e disporre al centro un po’ di ripieno; arrotolarle a mo di
cannellone e disporle affiancate nella teglia.
Ricoprire di besciamella, spolverizzare con la granella di
nocciole e il parmigiano e passare in forno a 180° per una decina di minuti più
altri 5 in
funzione grill.
E vai anche il primo è a tavola!!!
RispondiEliminaIdem come te non mi sono mai cimentatata a fare le crespelle...ecco diciamo che tutto quello che richiede una preparazione più lunga gli giro alla larga!!!
Buone ripiene di radicchio!!!
un kiss bellezza
di solito anche io rifuggo dalle cose complicate, ma stavolta la curiosità è stata più forte di tutto!!! che poi ti dicò: il fatto che si possano fare anche il giorno prima e conservare in frigo mi fa pensare che possano tornare utili, come idea per una cena o un pranzo senza troppi sbattimenti ...ti saprò ridire!!
EliminaTanti baciotti a te e al cucciolo<3
Che bontà.. vera coccola queste crespelle! ...amo la farina di grano saraceno e pure le crespelle!
RispondiEliminaanche io faccio la besciamella veg con brodo vegetale e olio... è deliziosa vero?!
bacissimi!
annaggia terry, è che non ti conosco da tanto e molte tue ricette me le sono perse...ma dovevo immaginarlo che anche da te avrtei trovato una besciamella simile: sì, è deliziosa, proprio vero! penso che non la abbandonerò più. anche perchè finora tante ricette le scartavo a priori proprio per la presenza della besciamella classica che non mi piace tanto oltre al fatto di esere pesante.
Eliminabacissimi a te, non vedo l'ora di scoprire il dolce!!!!!
Io invece le faccio spesso.. e le uso al posto della lasagna o dei cannelloni.. Mi piace il mix di farine.. e il ripieno!!! baci e buon lunedì :-)
RispondiElimina...ecco che ci ho fatto con la tua besciamella vegetale, cara mia!
Eliminae visto che pure crespelle, ti dirò: sono state proprio una bella scoperta, vengo a sbirciare qualche altra idea da te allora!!
Tanti bacioni, buona giornata
Meine liebe, le crespelle, crepes, palatschinken, omlett come le chiamiamo a Trieste (non omelette confeture) è un must. Con farina di grano saraceno fai i famosi blinis che sono come le crespelle solo che hanno in aggiunta il lievito e si mangiano con il salmone affumicato o quello che vuoi.
RispondiEliminaQuando non so cos'altro fare, farina -latte-uovo e via le crespelle ripiene con quello che ho a casa.
Ottimo piatto brava prendo nota questo ripieno. Un abbraccio e buona settimana.
Bella mia, mi hai fatto ricordare uan cosa bellissima: non è vero allora che non avevo mai mangiato le crespelle!!! La palatschinken, in versione dolce, con liquore cosparso sopra e servita flambè, l'ho assaggiata a budapest e ricordo che era stata estasi pura!!! Meravigliosa, buonissima, l'ho ripresa anche una seconda volta, durante i giorni in cui sono stata lì. Non mi ricordo esattamente cosa ci fosse dentro, dovrei andarmi a rileggere il racconto di viaggio, sicuramente l'ho citata!!
EliminaVedi^? questo particolare me lo ero dimenticata, allora pure quella era una crespella, grazie!!!!
Tanti bacioni, ti abbraccio buon fine settimana a te (visto che ormai la settimana è quasi al termine....e meno male!!)
Un vero sogno ad occhi aperti questa ricetta..adoro ogni singolo ingredienti ed abbinati insieme devono essere una vera esplosione di gusto..complimenti cara, 6 stata eccezionale ^_^
RispondiEliminaNe approfitto per augurarti un buon inizio settimana :-)
ps: mi raccomando pensa a 2 ricette toscane che ti voglio al mio contest ^_*
http://ibiscottidellazia.blogspot.it/2015/01/la-mia-toscana-un-nuovo-contest-tutto.html
gulp!! oddio che ansia mi mette il tuo contest consuè!!!!! Certo che parteciperò (anzi devo ancora prelevare il banner....che scellerata che sono!!) però di toscano....che te cucino?!
Eliminadevo studiare, chiedere lumi, pensare, pensare.......
intanto ti mando un bacione grandissimo!!
e l'augurio di una splendida giornata<3
una gran bella ricetta è molto buono ottima la scelta del grano saraceno per la crespella e il radicchio per il ripieno
RispondiEliminagrazie carmine, sono contenta che ti piaccia!
Eliminabuona giornata!!
che pazienza che c'hai... come me, che te sto ancora ad aspetta' in Prati!
RispondiEliminaaò te possino, ma chi te riconosceva così?! mo me cambi pure nome (ma è stato giusto un attimo...poi ho intuito quasi subito, sei inconfondibile - ed è un complimento!)
EliminaTi pensavo giusto l'altro giorno: "starà ancora lì a rimuginà o se sarà disincagliata?"
...felice di rileggerti!!
quanto al resto...zitta va...che a breve c'ho pure il trasloco. ma la pazienza è la virtù dei forti!
daje, esci dal bozzolo, scrivi!!!
<3 buona giornata<3
fatto, bella!
RispondiEliminadi questa ricetta mi piace tutto, le crespelle anzitutto che non ho mai fatto, il ripieno e la besciamella...anche se io amo quella classica.
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RispondiEliminaBuongiorno , non è una besciamella ma una vellutata, e queste crespelle devono essere ottime e leggere!
RispondiEliminaSaluti Elena
Elena, benvenuta e grazie infinite dell'apprezzamento e soprattutto dell'informazione che, palesemente, ignoravo. Ne farò assolutamente tesoro!
EliminaUn saluto a te.
La salsa béchamel fatta con un brodo sarebbe una vellutata ( velouté).
RispondiEliminaSaluti, Elena