È mancato per qualche tempo, ma torna in grande stile
l’appuntamento con la rubrica Il senso dei miei viaggi, ideata da Monica (Viaggi e Baci) e curato
per questo mese da Francesca del blog Non chiamatemi turista.
Torna con un tema dolce e gentile, esattamente quello che ci
vuole in questo periodo di forte disillusione e brutture varie.
Le nostre cortesie in viaggio non riguardano momenti di difficoltà, ma gentilezze inaspettate, tributate da persone speciali
che abbiamo conosciuto per pochi attimi e lo spazio di una comunicazione non
sempre facile ma il cui ricordo ci è rimasto incollato addosso per sempre.
Shanghai
È la storia di una cortesia reciproca, quella di due sposini
(provenienti da Pechino) in viaggio di
nozze col loro bimbo ancora nella pancia, che ci chiedono di scattare loro una
foto e subito dopo ricambiano regalandoci uno dei rari ritratti insieme e
sicuramente il più bello del nostro viaggio nel paese dagli occhi a mandorla.
Yosemite National
Park,
colpiti al cuore da una fiammante Harley Davidson, ci
fermiamo a chiacchierare con i due simpatici proprietari, in una stentata
conversazione che ha però chiarissime ed inequivocabili parole chiave come pasta, good food, Firenze, buono. E alla fine l’invito
tanto atteso: la volete provare? Dai che vi scattiamo pure una foto! La foto è
lì, loro due indimenticabili.
Los Angeles
Macchina in affitto per mezza giornata. Come si arriva a
Santa Monica? Perché noi siamo quelli che il tomtom proprio…ma evidentemente
non gli unici, perché un signore ci viene in soccorso con metodi vintage. Carta,
penna, cartina alla mano e spiegazioni dettagliate su un foglietto volante che
figura ancora fra i ricordi più cari.
Ma insieme a queste 3 cortesie mi piace ricordare anche
tutte le persone (e sono state diverse), mai viste prima, che durante il lungo
viaggio in treno attraverso la costa Est degli Stati Uniti, intrapreso nel mese
di gennaio tra vento sferzante e nevicate costanti, ci hanno ripetutamente
coccolati con la raccomandazione Keep
Warm, scaldandoci il cuore prima di tutto e facendoci sempre sentire a
casa
Le prime 3 foto partecipano a Il Senso dei Miei Viaggi
Che belle le tue cortesie di viaggio, è pazzesco come le persone facciano sempre la differenza non trovi?
RispondiEliminaPersonalmente, dal momento che devo sceglierne una, preferisco la terza...forse perché il caro vecchio pezzo di carta mi ricorda anche una delle mie cortesie. :)
...e poi perché il caro vecchio pezzo di carta rimane sempre lì, fra i ricordi da poter toccare e far rivivere. Grazie Francesca, un bacione!
Eliminabelle le tue "cortesie" in questi 3 paesi io ancora non sono andata! Un abbraccio SILVIA
RispondiEliminaTempo al tempo! Abbracci a te silvietta!!
EliminaChe bellissimi ricordi :-) Viaggiare serve anche a questo ^_^
RispondiEliminaBuona festa dell'Immacolata <3
Verissimo Consu! Buona settimana a te, baci!
Eliminaanche io ho ricordi del genere... come se chi viaggia avesse un pezzo di cuore uguale e utile, che riconosce l'altro, anche in capo al mondo
RispondiEliminaEsatto, e che ti fa sentire sempre( anche meglio che) a casa.
Elimina<3 baci Pills
mamma che freddo nelle ultime foto!!
RispondiEliminagli scambi di fotografia sono una cortesia enorme!
Il gelo proprio!!
EliminaIo mi diverto sempre a immortalare gli scambi di fotografia e ora ho una collezione nutrita di scatti a tema!
proprio vero in viaggio conosciamo delle persone con le quali per pochi istanti viviamo momenti bellissimi !!!belle le tue foto e bellissimi i viaggi che hai fatto...un abbraccio...
RispondiEliminaGrazie mammalorita, abbracci a te
EliminaE' vero, quella degli scambi di foto è una cortesia comune, anche a me è capitata parecchie volte in viaggio! :-)
RispondiEliminaEh già e a me diverte tanto immortalare il momento( tanto ad essere direttamente coinvolto è sempre mio marito!!)un abbraccio, chiara!
EliminaTre simpatici episodi! Uno più bello dell'altro. Però devo dire che quello di Los Angeles mi ha fatto tornare in mente una cosa successa anche a noi negli States ...anche noi con carta e penna, per una strada chiusa! Un caro saluto.
RispondiEliminaAnche per me che amo conservare tutto, il biglietto scritto da quel signore è il ricordo preferito! Oltre a risultare binbdimernticabile il gesto è molto bello poterne conservare anche il ricordo tangibile!!
EliminaUn abbraccio a te, grazie di essere passata
Quanto mi piace questa rubrica. Quello che mi chiedo è cosa fotografi tu, tutto anche l'impossibile perché sei pronta per ogni argomento. Bella lei.
RispondiEliminaFotografo pure i sassi per terra o i ragni sul soffitto: anche quelli fanno parte di un viaggio!! E ringraziò sempre l avvento della foto digitale...prima con i rullini spendevo cifre astronomiche perché questa mania c'è l ho fonda quando ero piccola e ho avuto una macchina fotografica in mano... Non ho ancora i parato a fare foto, però immortalò tutto ossessivamente e costruisco il mio diario di viaggio attraverso le immagini ( oltre che le parole)
Elimina!. Bella tu<3!