Spariscono i grandi laghi, le sconfinate abetaie. Perfino quel fiume Saint Lawrence che ci segue ormai da giorni e in alcuni punti sembrava mare, si restringe mostrando nitidamente la città sulla sua sponda opposta.
Mura antiche e percorribili
circondano il centro storico fatto di vicoli romantici, localini fascinosi,
casette colorate. Potrebbe essere una qualsiasi città del Nord Europa. Qualcuno
poi qui parla perfino inglese anziché ostinatamente solo il francese come da
quando abbiamo varcato il confine dell'Ontario!
È la città
dal clima pazzerello: raffiche violente di vento si alternano a scrosci di
pioggia e piccoli, piccolissimi, sprazzi di sole durante tutto l'arco della
giornata.
Anche qui,
tutte le sue attrattive si trovano all’interno del compatto centro storico
cinto da mura o subito al di fuori.
Ci dicono
che, come a Lucca, è possibile percorrere a piedi e gratuitamente l’intero
perimetro delle antiche mura guardando il centro storico dall’alto, ma ahimè
quando andiamo noi è in gran parte in ristrutturazione e ogni via di accesso è
sbarrata. Entriamo nella
-Cittadelle, la struttura difensiva più
vasta di tutta l’America settentrionale, con una superficie di 2,3 km quadrati,
prima di addentrarci nello stretto e vivacissimo
-Quartiere latino, pieno di locali e
ristoranti
sui quali troneggia, immenso e sconfinato,
-Le Chateau Frontenac, l’hotel più fotografato al mondo nel quale entriamo a curiosare dopo aver ammirato la sua posizione suggestiva in cima a uno sperone a picco sul fiume.
Proprio ai suoi
piedi si snoda la suggestiva
-Terrasse Dufferin, una passeggiata di
quasi mezzo chilometro, a 60 mt sul livello del fiume. Bella e dagli splendidi
panorami sia di giorno sia di sera.
Fuori le
mura passeggiamo nello sterminato
-Parc des Champs de Bataille, il luogo
in cui nel 1759 si svolse la famigerata battaglia fra inglesi e francesi che determinò il destino del continente
americano. Il luogo è disseminato di vecchi cannoni, monumenti e targhe
commemorative, in mezzo ai quali gli abitanti del posto vengono a fare jogging,
picnic o semplicemente a rilassarsi sull’erba.
Cerchiamo
invano la famosa palla di cannone di cui parla la guida, conficcata nel tronco
di un albero situato lungo il marciapiede di Rue Saint-Louis e rinunciamo, per
motivi climatici a percorrere la
-Promenade Samuel-de-Champlain, il
tratto cittadino, lungo 2,5 km, di una
pista di 48 km, lungo il St Lawrence che arriva fino alle cascate di
Montmorency. Ma in compenso giriamo felici per quello che a nostro parere ci
pare uno dei più interessanti fra i quartieri moderni, Saint-Jean-baptiste, pieno di ristoranti, caffè, negozi e bar
animati.
Questa volta scegliamo l’alloggio sulla base di mere ragioni pratiche: è abbastanza vicino al centro, a 4-500 metri dalle mura cui si arriva mediante una vivace via piena di bei localini in cui mangiare e soprattutto offre il parcheggio per la macchina alla modica cifra di 50$ per 3 giorni che ci paiono una vera occasione!
Per l'itinerario completo, clicca qui
Qui per il post su Toronto
Qui per il post su Ottawa
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Sono stata lontana dai social così a lungo che mi ero persa il tuo nuovo viaggio. Come sempre riesci a incantarmi con i tuoi racconti e le tue foto. Già sogno di andarci pure io. Un grande abbraccio Luna cara
RispondiEliminaLisetta bella, in realtà è un viaggio che risale a 2 anni fa, in era precovid e che non avevo mai finito do raccontare..ma nel frattempo è cresciuta a dismisura la voglia di tornarci! Anche io lontana dal blog da tanto tempo...grazie, ti abbraccio forte anche io con tanti baci
EliminaQuesti tuoi post canadesi mi fanno brillare gli occhi.
RispondiEliminaSe vuoi andare in un'altra città visitabile dall'alto delle sue mura ti consiglio Saint Malo in Francia :)
Prendo nota, Fede! Tra l'altro conosco pochissimo se non affatto la Francia. Grazie! Un bacione
EliminaEffettivamente se non fosse per i grandi spazi sembra di stare in Nord Europa
RispondiEliminaProprio così, Carmine! Grazie di essere passato.
EliminaLa tua condivisione mi fa sognare... magari
RispondiElimina..........................................................................
i tuoi viaggi mi fanno sognare! Quanta bellezza!