Non si può certo dire che la Pasquetta sia stata all’insegna della primavera, climaticamente parlando, né di scampagnate e gite fuori porta, socialmente discorrendo….
Il tempo è stato davvero inclemente e oltre alla pioggia, al freddo, al cielo perennemente coperto da una pesante cappa grigiastra e umidiccia, la cosa più grave per gli assidui camminatori come noi è che nemmeno una passeggiatina piccola da qui al mare è stato possibile concedersi.
Per mangiare si è mangiato, per carità, e tra pappardelle al cinghiale, lasagne verdi e rosse, abbacchio al forno e arrosti con salse particolari (tutti temi naturalmente al centro dei prossimi aggiornamenti..), per non tacere del mirabolante “tiramisù pasquale” sfornato da una strettissima, simpaticissima parente di cui eravamo ospiti, non si può certo dire che ci sia mancato di abbuffarci indegnamente.
Ma ecco per esempio niente visioni rasserenanti di prati fioriti o margheritine al vento. Nessuna sensazione di formichine che passeggiano sulle gambe mentre ci si distende al sole in mezzo a torte salate e pastiere da asporto appositamente portate in spalla fino al luogo designato per il pic nic.
Tuttavia….una sorpresa bellissima e inaspettata si è verificata eccome! Abbiamo assistito increduli e sul filo della commozione, allo sbocciare pieno dei tulipani sul nostro balcone.
Prima timidamente
Poi in maniera definitiva e quasi sfacciata
Dove tra invitanti formaggi
Fiabeschi mulini
Cenette romantiche su placidi canali
E curiose calzature in legno di tutte le fogge
Non ci siamo potuti esimere dal visitare il godurioso, per gli occhi e per l’olfatto, mercato dei fiori. Riportato a casa un piccolo zoccolo di legno contenente 4 bulbi mezzi rinsecchiti, ci eravamo ritrovati a piantarli senza troppe convinzioni, alla fine dell’estate scorsa, prima di partire per le ferie estive, avendo cura di infilare una bottiglia d’acqua rovesciata nel vaso affinché i miserelli non avessero a che patire durante la nostra assenza. E un po’ di giorni fa, la sorpresa: un primo getto di verde, poi subito un altro, e infine gli altri due: timidi, indecisi, perplessi dal vento freddo e dall’aria tutt’altro che primaverile, ma tenacemente abbarbicati alla voglia di sbocciare e dare scacco matto al nostro ostinato scetticismo.
Una vera gioia! Altro che prati fioriti e margheritine al vento:la primavera è sbocciata sul nostro balcone…dalla lontana Olanda con amore!
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Ingredienti
(per una teglia da crostata del diametro di 26 cm )
2 pomodori grandi
1 melanzana viola
2 cipolle bianche
2 patate grandi
Pangrattato
Pecorino
Origano di montagna
Peperoncino
Olio extravergine d’oliva
Sale
Procedimento
Lavare e mondare le verdure, quindi tagliarle a rondelle di circa 2 cm di spessore. Foderare una teglia di carta da forno e ungerla leggermente. Mescolare il pangrattato con poco sale, il pecorino e il peperoncino e l’origano. Disporre le verdure a raggiera alternandole per colore, spolverizzarle con il composto di pangrattato, cospargerle con l’olio a filo e terminare con un’altra spolverata di origano. Cuocere in forno già caldo a 180° per circa 30-40 minuti, e altri 5 minuti sotto il grill.
Che bello Luna!!!complimenti!!!
RispondiEliminaCiao, bello il tuo fiore in cucina e bello quello sbocciato a casa in ricordo di un bel viaggio!!!
RispondiEliminaMi sono unita ai tuoi sostenitori, se ti fa piacere passa a trovarmi.
A presto
Bellissima la distesa di zoccoletti olandesi ^__^ E tuo fiore di verdure una delizia per gli occhi e per il palato. Un bacio, buona serata
RispondiEliminaChe bel post. La preparazione del fiore mi piace molto ^_^
RispondiEliminaGrazie mille ragazze, baci buona giornata!!
RispondiEliminaBella ricetta, mi piace anche la composizione
RispondiEliminacomplimenti per la tua ricetta, dev'essere buonissima!bacioni!
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