"A casa non s'arriva mai, ma dove confluiscono vie amiche, il mondo per un istante sembra casa nostra" (H.Hesse)

lunedì 3 maggio 2021

C’è da fidarsi - Crumble di yogurt e fragole

 

Una ricetta strepitosa, di quelle che riescono al primo colpo e danno una marea di soddisfazione in termini di gusto, velocità di esecuzione, bilanciamento degli ingredienti e soprattutto quantità degli stessi. Qua dentro ce ne vogliono proprio pochi, tutti facilmente reperibili a meno che, come la sottoscritta, non dobbiate adeguarli a fisse alimentari e barattoletti da smaltire in frigo.

Ecco, nella fattispecie ne avevo uno di olio di cocco, acquistato per fare i baci vegani e da allora, nonostante il profumo inebriante che emana non appena si apre il barattolo, mai più usato.

Sicché, prima che cammini da solo, ho deciso di impiegarlo in questa ricetta al posto del burro, nella stessa quantità che, fortuna incommensurabile, era esattamente quella rimasta.

Poi, analizziamo altri pregi di questa ricetta: il fatto che abbia uno stratone enorme di ripieno, come piace a me, senza includere però panna, mascarpone e altri grassi se non quelli, al 5% (volendo proprio esagerare) dello yogurt greco. Per esempio.

Va detto che io odio la frutta cotta, ad eccezione delle mele.

E le fragole “arrostite” mi perplimevano non poco.

Invece al primo assaggio ho pensato che se ne avessi messe di più non avrei fatto un soldo di danno e ci sarebbero state veramente tanto bene. Altro punto a suo favore.

Va cotta in forno, quello sì. Per ben 40 minuti, ma la si può preparare anche con cospicuo anticipo perché poi deve riposare in frigo per almeno 2 ore.

L’odore che emana in cottura non sto nemmeno a descriverlo.

Io non so come può essere con il burro, ma posso garantire che l’olio di cocco le regala un profumo e un sapore veramente paradisiaci.

Talmente conturbanti da aver stroncato sul nascere la voglia di salire al piano di sopra a prendere la reflex, montare il cavalletto, le luci, e tutta la compagnia danzante e spingermi a immortalare (miseramente) il tutto con il solo ausilio del cellulare.

Al chiuso.

Di sera.

Ma fosse solo quello…

La fetta è servita (e fotografata!) perfino sul piatto di plastica!

E naturalmente da troppo vicino senza aver impostato la funzione macro. Alè.

Si dovrà perciò superare lo sgomento, guadare il raccapriccio, riaversi con i sali e credermi unicamente sulla parola se vi dico che vale ASSOLUTAMENTE la pena di provare questo dolce.

Dopodiché, superate tutte queste prove, correre a comprare le ultime fragole, prima che spariscano dai banchi del mercato.

@@@@@@@@@@@@@@@@@@@

Il consiglio è di usare uno stampo a cerniera (se tondo non più di 22 cm di diametro; io ne ho usato uno rettangolare di 23x15 cm), oppure uno in pyrex (che lasci anche vedere gli strati) e in cui servire direttamente la torta.

Ingredienti

Per il crumble

125 g di farina di farro (o OO)

100 g di fiocchi di avena integrali

120 g di zucchero di canna

110 g di olio di cocco (o burro nella stessa quantità)

2 g di lievito

1 cucchiaino di estratto di vaniglia

1 pizzico di sale

Scorza di limone grattugiata

Per il ripieno

500 g di yogurt greco

300 g di fragole

30 g di zucchero di canna

15 g di amido di mais

 


Procedimento

Preriscaldare il forno a 180°. Preparare il crumble riunendo in una ciotola la farina, i fiocchi di avena, lo zucchero di canna, il lievito, il sale e l’estratto di vaniglia. Incorporare anche l’olio di cocco e lavorare con le mani fino a formare un composto umido e dalla consistenza “sbriciolosa”. In un’altra ciotola mescolare lo yogurt con lo zucchero e l’amido di mais. Ungere lo stampo e distribuire sul fondo ¾ del composto di briciole compattando con le mani. Coprire con lo yogurt, livellandone la superficie, e disporre su questa le fragole pulite, asciugate, e tagliate a fettine. Terminare con le briciole rimaste, distribuite uniformemente (la superficie non dovrà essere completamente coperta ma si dovranno intravedere le fragole sottostanti).

Infornare per circa 40 minuti, poi lasciare raffreddare e riporre in frigo per un paio d’ore.


4 commenti:

  1. Nooooo ma che sballo!!!!! Ma è una favola!!!! Buonerrimissima, slurp... ho pure l'olio di cocco, che in realtà uso su viso, corpo, capelli... ma posso sacrificarne un po' per questa cosa strepitosissima :) Ora tiro giù la lista della spesa e vedo di mettere in pratica, oggi sei la mia musa ispiratrice, che fame...

    RispondiElimina
    Risposte
    1. é buonissima, Tatiana te la consiglio vivamente, soprattutto se ti piace l'accoppiata dolce/asprigno. E se ti piace lo yogurt!! Io l'ho trovata veramente buona: vai, prova e fammi sapere!! Tanti baci <3

      Elimina
  2. Ho dell'olio di cocco da consumare entro fine mese..mi Sto arrivando! che ti copio questa golosità :-P

    RispondiElimina

Grazie della visita, lascia un segno del tuo passaggio, sarò felice di risponderti

Related Posts Plugin for WordPress, Blogger...