Capitano periodi (come questo) in cui le spese si accumulano tutte insieme e magari convergono verso un unico punto. Se a questo dato di fatto si aggiunge anche l’ansia di un responso, il quadro è di quelli per nulla invitanti.
Controlli di routine. Qualche esame in più perché “ogni tanto va fatto” (e non sai mai se è vero o se serve solo a incrementare un certo tipo di mercato) e vai con conti astronomici che alla fine dici “ma mica avrò lavorato solo per questo, tutta la settimana??”.
Ma in effetti è così, visto che quella appena passata mi sono partiti la bellezza di 300 euro destinati tutti a questi nobili scopi. E siccome l’idea in sè non è per niente piacevole, con l’aggravante di cui sopra dell’ansia in attesa delle risposte (poi per fortuna sciolta e dissipata da un responso positivo)…prima e dopo ogni esame mi sono data allegramente allo shopping!
Tanto per rassicurarmi del fatto che no, lo stipendio delle ultime due settimane non era servito solo per quello, che diamine!
Di notevole aiuto è stata l’ubicazione del laboratorio medico esattamente alla fine di una lunghissima via di Roma, strabordante di negozi e bancarelle per tutti i gusti e tutte le tasche. Poste tutte queste condizioni e congiunture astrali favorevoli, non si poteva certo rimanere indifferenti ai rutilanti richiami. L’esborso cospicuo di cui sopra anziché frenarmi ha funto solo da propulsore per spese decisamente più piacevoli ed appaganti. Che avessero un senso insomma. E nemmeno i 40° all’ombra registrati per l’occasione sono serviti da deterrente. Di fronte a negozi e bancarelle…la temperatura esterna, seppur desertica, è davvero poca cosa!
Ed è così che, alla fine della fiera me ne sono tornata a casa col seguente, prezioso bottino:
- Un pigiama di puro cotone perché sono allergica (….mica perché è carino da morire e perché visto che ne ho almeno una quindicina ma di quel colore no, non potevo assolutamente lasciarlo lì!)
- Una maglietta anche questa molto carina di un bel colore giallo ocra che desideravo da tempo (e i desideri vanno assecondati un po’ come le voglie delle donne incinta…..questa l’ho inventata sul momento, ma mi pare abbastanza convincente, se non altro per il riferimento inconfutabile)
- Un anellino di bigiotteria con tanti pendagli tintinnanti compreso un campanellino che appena muovo impercettibilmente la mano sembro un gatto col collare)
Per concludere con:
Un barattolo di salsa Tahin e uno di crema di anacardi, dopo relativa incursione al Natura Sì.
Oh, e poi per la questione che il marito potrebbe mostrarsi poco entusiasta di tanta personale iniziativa, a fronte magari delle già cospicue spese doverose sostenute (rimpolpando così il vostro latente, piccolo, ma già fastidioso senso di colpa…) non facciamoci prendere dal panico e razionalizziamo!
Innanzitutto è estremamente probabile che della questione shopping compulsivo in sé gliene importi davvero pochissimo, ma poi, qualora avanzasse delle minime rimostranze, niente paura: basta mostrare con orgoglio e l’aria sufficientemente contrita di chi ha fatto una piccolissima marachella ma giusto perché non se ne poteva proprio fare a meno, la cosa di valore più trascurabile acquistata. Nella fattispecie: l’anellino di bigiotteria, avendo cura di cinguettare un coinvolgente: “carino, vero?!!” e nel frattempo riporre furtivamente tutto il resto (compresi i barattoli di salse e creme che potrebbero turbarlo nella prospettiva di una stramberia culinaria cui verrà chiamato a fare da cavia), che tanto, garantito, a meno che non chiediate in merito un suo preciso parere sbattendoglieli sotto il naso, non se ne accorgerà mai!
Al massimo, come il mio, un giorno qualsiasi esclamerà con aria assolutamente esterrefatta e compiaciuta (appositamente e lungamente studiata per l’occasione): “Ohhhhhhhhh amoooooooore!! Ma questo vestito è BELLISSIMO!!!!!”. E se per un attimo resterete basite ritenendo altamente improbabile uno spontaneo e miracoloso restyling del vostro vestitino vecchio almeno di 2 anni, sappiate che non state impazzendo: è solo lui che CE STA A PROVÀ ! Gioca d’ attacco, insomma, della serie: io mi butto col primo complimento di circostanza rivolto alla prima cosa che indosserà dall’aspetto (per me) vagamente nuovo….magari prima o poi il vestito nuovo lo becco sul serio e allora sì che avrò fatto la mia degna, ganzissima figura di marito sempre attento e premuroso! E che non mi si dica “TU NON MI GUARDI MAI!!!!!!!!!!!!!!!!!!!”
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Con la coppia e le sue strategie, queste melanzane hanno poco a che vedere, per quanto, sulla chimica a tavola non si possa mai dire con certezza assoluta... L’aggettivo è per la loro bontà: stuzzicano il palato, si lasciano mangiare che è un piacere, abbinandosi perfettamente con piatti di pesce ma anche con la carne. Sarebbero un contorno, ma con un’acciughina più grande sopra e una bella insalatona di accompagnamento io ci pranzo spesso e volentieri.
Ingredienti per 4 persone
3 melanzane lunghe
3 pomodori san marzano rossi, belli maturi
3 filetti di acciughe
1 manciata di origano (o prezzemolo, o basilico, secondo quello che preferite)
3 pomodori san marzano rossi, belli maturi
3 filetti di acciughe
1 manciata di origano (o prezzemolo, o basilico, secondo quello che preferite)
olive nere snocciolate (meglio se baresane)
olio extravergine d’oliva
sale
peperoncino
olio extravergine d’oliva
sale
peperoncino
Preparazione
Tagliare i pomodori a cubetti, quindi condirli con olio, sale, pepe e origano. Tagliare a metà le melanzane nel senso della lunghezza e intaccarle internamente con tre taglietti orizzontali per favorirne la cottura e far prendere meglio il condimento. Salarle e peparle leggermente, quindi ricoprirle con i pomodori disponendole man mano in una teglia precedentemente irrorata di olio. Adagiare su ogni melanzana dei pezzetti di acciuga e di olive e infornare per circa 30 minuti a 180° e gli ultimi 5 minuti in funzione grill.
Ma hai comprato SOLO cose utili, anzi indispensabili, compreso il campanaccio del gatto (così il marito, se ti perde di vista, ti ritrova...ah! ah!), che shopping convulsivo è??? ;-)) Appetitose le melanzane fatte così! Un abbraccio
RispondiEliminaBellissimo fare shopping senza pensieri ! queste melanzane sono da sballo! io poi adoro le melanzane :P un bacione!
RispondiEliminaAdoro le melanzane!L'abbinamento con le acciughe e nuovo per me!da provare!Un bacio!
RispondiEliminaMi sono divertito tantissimo a leggere questo post! ^^Grande!! Le melanzane sembrano davvero goduriose, nonostante il caldo invitano parecchio!
RispondiEliminaSiamo felici sia andato tutto bene negli esami, ^^ Un abbraccione!
FRANCESCA: ma sai che pensandoci bene...è vero!! solo cose assolutamente INDISPENSABILI!! Vorrà dire che organizzerò prestissimo una nuova sessione si shopping stavolta serio però! E poi ti nomino ufficialmente come avvocato difensore per qualsiasi controversia con il consorte...me piaci!
RispondiEliminaTanti baciotti Fra!
SARA: a chi lo dici!! anche a me piacciono da morire le melanzane! Grazie mille tanti bacetti
LENIA: prova e sappimi dire, vedrai che si stanno davvero bene! grazie bella, baci baci
JUL&MO: grazia infinite!! Sono contenta che vi sia piaciuto anche il racconto, e detto da un uomo, un po' strapazzato in questa visione (ironica, ma in fondo...) della vita di coppia, il complimento è ancora più gradito!
vi abbraccio forte anche io e buon fine settimana a tutti!!!
Luna, approvo e sottoscrivo tutto quello che hai detto. Per fare shopping, c'è, SEMPRE, un buon motivo. Quando voglio comprare qualcosa, riesco a compilare liste lunghissime di motivi validi che giustifichino l'acquisto.
RispondiEliminaMi piace molto la strategia del presentare un abito nuovo, facendo sentire in colpa il marito che, distratto, non ci guarda.
Le melanzane sono deliziose, ripiene mi piacciono moltissimo.
Baci e buon fine settimana
Giovanna
Sai che a me succede lo stesso? Quando mi vedo "costretta" a fare delle spese obbligate, specie se mediche? Mi prende subito dopo una voglia irrefrenabile di shopping, come a dire "prima il dovere e poi il piacere"! In fondo si vive una volta sola e qualche sfizio ce lo dovremo pure togliere...o no?!?!? Quindi approvo in tutto e per tutto. Pure le melanzane con cui farei Pasqua, Natale e Capodanno insieme. Semplici e gustosissime, le adoro.
RispondiEliminaUn bacione, buona domenicia
GIOVANNA, FEDERICA: è veramente un piacere trovarsi d'accordo su un tema così FONDAMENTALE come lo shopping!! Peccato non abitare vicino: si sarebbe potuta organizzare una bella sessione di compere in libertà, tutte insieme con pranzo finale a base di melanzane in tutti i modi....ahhhhhhhh che bello!
RispondiEliminaTanti bacetti, grazie e buonissima settimana!
ciao! Ma dove sta questa via a roma ke ci vado pure io?! Con l'ansia da responso prima e la contentezza del dopo direi ke lo shopping compulsivo è il minimo ke un marito debba accettare! Melanzane very good!
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