1) HENNè
– DUBAI
Io faccio l’hennè da quando avevo
dodici anni.
All’epoca vivevo in Arabia
Saudita e lì era una consuetudine comune e normale.
Ma io ho proseguito questa abitudine negli anni e la conservo tuttora, trovando irrinunciabile quei riflessi rossi sui capelli.
Lo si trovava al suk, nella parte
vecchia di Jeddah, venduto sfuso e riposto in sacchetti di iuta. Era vero
hennè, senza sorprese e senza pericolo di coloranti artificiali che potessero
scatenare allergie.
Ha un odore molto particolare,
più gentile quando è secco; forte e prorompente quando viene miscelato a tè o
caffé prima di essere passato sui capelli (o anche sulla pelle secondo la
tradizione di alcuni popoli).
L’odore di hennè mi ricorda i
paesi arabi, quel caldo umido che sa di spezie e di dolciastro.
L’ho ritrovato vagamente in
Egitto, poi un po’ in Tunisia e in Turchia, ma soprattutto, forte e inconfondibile, nella avveniristica Dubai, in
quel mercato delle spezie dove ne ho comprato mezzo chilo, pur ritrovando poco
o nulla del vecchio, autentico hennè.
L’odore però sì, era lui e ogni
volta che riapro il sacchetto mi ritrovo davanti l’immagine del fiume solcato
dagli abra di legno, gli immensi e
folli centri commerciali con piste da sci e acquari smisurati, l’infinita Burj Khalifa che punta dritta verso il
cielo e il quartiere vecchio, nonché nucleo originario, di quella strana,
artificiosa ma per me bellissima e indimenticabile città.
2) GELSOMINO-TUNISIA
Il vero gelsomino ha fiori radi e
profumo molto intenso, inconfondibile. Tuttavia esiste una varietà di
fiorellino bianco che gli somiglia molto e con cui fanno siepi folte e
rigogliose, dal profumo così intenso che qualche volta è perfino fastidioso.
Quello del gelsomino vero no: è così tenue e delicato da non risultare mai
invadente. Mi ricorda molto la
Sicilia , certo, ma soprattutto la Tunisia , e un bellissimo
complesso in cui avevamo scelto di soggiornare. I suoi miniappartamenti, dopo
le pulizie, venivano letteralmente cosparsi, ogni giorno, di piccoli mazzetti
di gelsomino. Li ritrovavamo in bagno, nell’armadio a muro, sui comodini accanto al letto e poi nella
immensa hall e in tutti gli altri spazi comuni. Era un effluvio costante che ancora adesso, a distanza di anni, ricordo perfettamente
e che mi riporta alla mente le immagini di quella prima, lontanissima vacanza.
3) ODORE DI BRACE – SUDAFRICA
Una delle abitudini universalmente
praticate in Sudafrica è quella del Braii,
cioè il barbecue, vera istituzione del posto. Esistono aree attrezzate praticamente in
ogni luogo: lungo le autostrade, intorno alle grandi città, nei paesini
sperduti, nelle aree di sosta dei parchi e delle riserve faunistiche.
Luoghi in cui è possibile trovare
fornelletti a gas su cui cuocere uova o mettere a bollire il tè e poi i
classici barbecue su cui arrostire ciò che si vuole.
A volte sono così affollati da
non riuscirne a trovare uno vuoto. E l’odore di carne alla brace è ciò che più
mi ricorda quel continente così strano e
contraddittorio. Bellissimo e incredibilmente variegato.
(N.B.: il povero ippopotamino è solo rappresentativo del Sudafrica, ma non ha nulla a che vedere...con la brace!)
Per Norma , che ha pensato questo bel tema e per "Il senso dei miei viaggi" di questo mese.
Bellissimi i tuoi profumi!
RispondiEliminaQuello dell'hennè me lo ricordo anch'io, l'ho preso nelle mie vacanze in Egitto e Marocco ma non so se è l'originale, avevo anche comprato il kajal, un bastoncino nero molto grezzo che mi piaceva moltissimo.
Deve essere veramente bello vivere circondati dai fiori, il sentore del gelsomino deve essere meraviglioso trovarlo dappertutto, io non potrei mai però, appena mio marito vede anche solo da lontano un fiore comincia a starnutire.
Chissà che bello farsi una bella grigliata appena scendi dalla macchina.
Ah, meno male per il povero ippopotamo che non era lui il pranzo.
Grazie di aver partecipato
Ciao
Norma
Grazie a te Norma, perche il tema era veramente bello! Il Kajal....meraviglia, io lo adoro!! Anche io uso quello a bastoncino, ma ricordo sempre una mia amica eritrea che usava proprio la polvere e la applicava con una velocità e una perizia tali da farmi rimanere ogni volta a bocca aperta. Che belli anche i trucchi e i segreti di bellezza delle donne di altri popoli!!
EliminaUn bacione grande,. buona giornata!
E' sempre bello leggerti e ogni giorno scopro qualcosa di più e mi sorprendi perché mi rendo conto che hai vissuto un po' ovunque.... poi mi parli dell'hennè, che adoro e che non ho mai steso sui miei capelli, anche se mi tenta molto: ho una collega somala che se lo stende su mani e piedi ed acquista un fascino particolare e unico, lei che già di fascino ne ha da vendere anche senza hennè.
RispondiEliminaE poi vedo quella foto del mercato e so che quei piatti li comprerei tutti e me li porterei a casa, non so come, ma so che ci riuscirei perché sprigionano un'attrazione nei miei confronti che mi lascia incantata...
Un bacio e grazie per questo giro del mondo virtuale :)
A chi lo dici tatiana!!!!!! Giusto perchè all'poca non pensavo tanto alla cucina, ma riguardando quelle foto mi dico sempre: come ho fatto a tornare solo con un paio di ciotoline da regalare a mamma, con tutta quelal meraviglia di ceramiche?!
EliminaOggi non so se resisterei e, come te, troverei sicuramente il modo per infilare in valigia quanti più "cocci" possibile!
Perchè non lo provi l'hennè?! Certo è un po' noioso: devi stare parecchio con l'impacco in testa (io lo lascio circa 3 ore, in cui però faccio altro: tipo pulire casa, stirare, stare al pc...) e sempre in gran riservztezza perchè assumi un po' le sembianze di un tacchino pronto per essere infornato (dovendo ricoprire il tutto di carta stagnola o di pellicola), però ne vale veramente la pena. Pensa che mia madre è allergicaa qualsiasi tintura e lei lo usa per coprire i capelli bianchi, miscelato però al nero in percentuale variabile (60 rosso mogano/40 nero). Quelli bianchi vengono proprio color carotina, tutto il resto rimane castano tendente al rosso. Morale: sembra abbia i colpi di sole!! Insomma, sarà che io ne sono innamorata ma nonostante smadonni ogni volta che lo devo fare perchè implica l'impiego di una buona mezza giornata...non ne posso fare a meno! Ultimamente poi anzichè miscelarlo al tè lo sciolgo con il karkadè e i risultati sono ancora più soddisfacenti, almeno per me!
Ecco, se volessi approfondire, come vedi io ne parlerei per ore, anche perchè ho fatto esperimenti di ogni tipo ormai....
Tanti bacioni, grazie a te!!<3
Leggendolo mi sembrava di percepire questi meravigliosi profumi!! Si ora per tutta la giornata mi farà compagnia il gelsomino, la voglia di carne alla brace e di quel tocco di esotico!
RispondiEliminaChe bello, ne sono felice Elena: allora buona giornata e tanti baci!!
EliminaStamani avevo proprio voglia del racconto di qualche viaggetto, dei tuoi ricordi...potrei anche chiamarti per una consulenza di viaggio, ne avrei bisogno.
RispondiEliminaTe possino...11 commenti in attesa di moderazione...ormai lo so, ma mi viene sempre da ridere quando apro!!!!!!
Eliminae da abbracciarti forte. solo tu una cosa del genere.
ma mica è un caso che io ti adori, no?
Baci a profusione. rimettiti co sto piede!! e dai baci a darietto.
Ciao Luna, hai scelto dei profumi meravigliosi e pieni di grande fascino. Mi è piaciuta tantissimo la descrizione dell' Hennè sembrava quasi di essere lì e di sentirne ilò profumo. Sei stata davvero brava.
RispondiEliminaTi auguro una buona giornata, a presto.
Antonella
Grazie Antonella, che belli questi complimenti da te che su una traccia scrivi meraviglie.
EliminaTi abbraccio forte e ricambio l'augurio di una bellissima giornata
Ciao Luna, intensi e fortemente evocativi i tuoi profumi e molto belle le tue foto!
RispondiEliminaAh beh, mai come le tue, che dalla lunghezza del commento, come avrai capito, mi hanno proprio stregata!!
EliminaGrazie bacioni!
WAW non sono mai stata a Dubai...in Tunisia ci sono stata almeno 20 anni fa...ma non avevo ancora il blog (ce l'ho da 4 anni) e nemmeno la mia passione per la cucina...se tornassi in Tunisia (oppure se andassi in Marocco) sai quanti piatti e caccavelle coloratissime mi porterei da lì!! Non sono mai stata in Sudafrica, sinceramente mi attira...chissà...un abbraccio SILVIA
RispondiEliminaAh guarda pure io in tunisia sono stata parecchi anni fa in tempi in cui la cucina e il blog erano decisamente lontani dai miei pensieri...adesso, sarebbe difficile tornare con le valigie scariche di ciotole e ciotoline!!
EliminaTu pensa che Dubai generalmente è uno scalo per altre destinazioni, noi invece ci siamo voluti andare intenzionalmente (una volta che la Turkish faceva, per una settimana, delle offerte incredibili sui voli, tanto da accaparrarci il biglietto 9 mesi prima pur sapendo che non saremmo potuti partire prima di quel tempo...) e rimanerci 5 giorni: beh io ne sono rimasta affascinata, con tutte le sue contraddizioni e follie, per carità. però mi è piaciuta tanto. e te lo dice una che ama l'africa, la sua natura tutte e le sue immense riserve di animali.
Ma sono posti ovviamente nemmeno confrontabili, eppure affascinanti ognuno a modo proprio, per ragioni completamente diverse.
Grazie silvietta, abbracci a te!!
Questa è stata un'ottima occasione per rileggere il tuo reportage su Dubai!!
RispondiEliminaSono in partenza per Lanzarote, appena rientro provo a raccontarti che ho odore ha:)))
Sìììììì!!!! Sono proprio curiosa di saperlo....ma già lo immagino bellissimo!
EliminaBuon viaggio, fabiana, buon tutto: divertiti tantissimo!!!!!!!!
Se faccio leggere il tuo post al mio compagno verrá subito a stringerti la mano. Sono 20 anni che mi dice che in nessuna parte del mondo il gelsomino profuma come in tunisia e in effetti ... ha ragione!
RispondiEliminaMa dai: veramente?? Allora non era solo una mia impressione...eppure io me ne sono riportato anche un vaso dalla Sicilia: ma non è la stessa cosa!
EliminaBeh poi, chi meglio del tuo compagno può saperlo?
Stringigli la mano da parte mia e digli che ha proprio ragione!!
Tanti baci Monica, a te e al piccolo viaggiatore!
anch'io quando ero ragazza facevo l'hennè i riflessi rossi dei miei capelli erano davvero particolari....il gelsomino siciliano e quello tunisino sono diversi io in giardino ho le due piante e assieme producono un odore vi assicuro inebriante !!!sono stata diverse volte in tunisia ma non sono mai stata a dubai città che amerei tanto visitare...grazie per questo bellissimo post e complimenti per le foto...
RispondiEliminaEcco: bisognerebbe metterli a confronto i due gelsomini! Averli vicino e annusarli in rapida successione per capire. ma chi meglio di te può conoscere quello siciliano...Sono felice d avere conferme che le mie impressioni, riguardo alla diversità dei due, fossero giuste!!
EliminaGrazie mammalorita, tanti baci!
Che meraviglia i colori della Tunisia! Vorrei proprio sentirlo anche io quel profumo di gelsomino!!
RispondiEliminaClaudia
Colori e profumi lì, come in tutta l'africa del resto, sono davvero molto intensi. e indimenticabili.
EliminaTi auguro di sentire presto quel profumo!
un bacione e buona giornata
anche io associo ancora oggi il gelsomino alla tunisia, il profumo che solo li è cosi intenso :-) bella lafoto del grattacielo di dubai
RispondiEliminaIl più alto del mondo, almeno per ora: bello sì, ed emozionante salirci sopra!!
EliminaNon si sa come e da dove scattare foto, talmente è smisurato!!
Grazie carmine buona serata!
Che bello questo viaggio attraverso i profumi e le emozioni che esse evocano nel proprio animo.
RispondiEliminaUn post che mi sono assaporata con grande piacere :-)
ps: mi hai fatto ridere con la foto dell'ippopotamo :-P
Beh, era carino, no?
EliminaUn cucciolo che si era appena svegliato e alzato dasl suo letto di fango!!
Tanti baci con su<3
allo'? che abbiamo deciso?
RispondiEliminaMe vieni a da ma mano col trasloco sì o no?!?
EliminaBaci pills<3
sapevo che ci avresti regalato chicche come solo tu sai fare!!!
RispondiEliminabellissimi viaggi, splendide foto, buonissimi profumi......
baci baci baci
Senti chi parla!!!
EliminaValanghe di baci chiaretta mia<3
ma quante cose hai raccontato di te, attraverso queste "cartoline dal mondo"! Come sempre la tua scrittura investe tutti i sensi. Quell'hennè (che anch'io poche volte ho fatto, moltissimi anni fa): riesco a ricordarne la consistenza, il colore, il profumo... ed il gelsomino? Ho entrambi in giardino ma il preferito è proprio quello "vero", così delicato e dolce. E' ancora piccolino, ma quando crescerà (e normalmente, se trova il cantuccio giusto, è rigogliosissimo e generoso) seguirò il tuo consiglio ed invaderò la casa con i suoi fiori. Insomma, mi sai stupire sempre, non solo con la tua cucina :) Un abbraccio carissima e buona domenica :)))
RispondiEliminaUn bellissimo racconto dei tuoi viaggi e della tua storia, complimenti per questo post! Sembra di viaggiare insieme a te :-) !
RispondiEliminatutte le mie domeniche argentine hanno avuto il profumo/puzza del barbecue-asado!
RispondiElimina:)