Sudafrica - E una doccia calda
Come ultima tappa del viaggio itinerante in Sudafrica
avevamo scelto una località poco distante da Johannesburg, perlopiù
sconosciuta, anche se sede di bellissime cascate che le danno il nome.
Una piccola Country House nello sperduto villaggio di
Waterval Boven, ma l’unica rimasta, pur prenotando svariati mesi prima, era una
stanza con bagno in comune.
Prospettiva per me davvero poco allettante considerando che
quella era anche l’ultima notte dopo una settimana all’interno del Kruger e
prima del lunghissimo viaggio di ritorno con scalo di 9 ore al Cairo.
Speravo almeno di riuscire a trovare il bagno libero per
poter fare una doccia!!
Oltretutto c’era l’incognita enorme di questo posto che non
aveva moltissime recensioni e che avevamo scelto più per mancanza di
alternative che per reale convinzione.
Non sapevamo quindi cosa aspettarci.
Invece: un cottage meraviglioso ubicato in cima a una
collina e con una grande veranda in legno.
Ma la sorpresa più grande è stato l’upgrade di cui siamo
stati beneficiati all’arrivo e la destinazione in una stanza bellissima, enorme
e…con bagno (e vasca!!!) privatissimo.
Abbiamo trascorso l’ultima serata in Sudafrica in uno stato
di grazia gustandoci l’ottima cena in compagnia dei simpatici proprietari
tedeschi, di una coppia di olandesi e una di francesi in una bellissima
commistione di lingue e di culture.
Il mattino dopo è stata ancora più dura salutare l’Africa.
Hong Kong - E i miti da onorare
Quando siamo in viaggio non abbiamo orari ma tanti progetti.
E tabelle di marcia intensive per cercare di vedere il più possibile. Stiliamo
un programma di massima al mattino calcolando distanze e tempi di spostamento e
cercando di essere più realistici possibile (particolare che vale più che me,
poco pragmatica di natura, che per l’amato bene: organizzatissimo viaggiatore e
insuperabile pianificatore. Lui pianifica, io sparo mete a casaccio, ma per
fortuna ci si compensa).
Mio fratello mi aveva chiesto, quando fossimo stati a Hong Kong, di andare sulla Avenue of the Stars, e fare tante foto alla statua di Bruce Lee.
Quella parte della città veramente, sulla penisola di Kowloon, ci
attirava ben poco e programma oggi, programma domani, avevamo finito per
dimenticarcene completamente e relegare l’adempimento della promessa all’ultima
sera utile. Ma non potevamo ripresentarci da lui a mani vuote o solo con
immagini comprate (o scaricate dal web: ancora più semplice!), perché lui
voleva proprio un reportage dettagliato e confezionato “a mano”. Allora
l’ultima sera, di straforo, di corsa, e sgomitando tra la folla del sabato,
siamo riusciti a immortalare la statua al buio (ma da varie angolazioni!) rischiando
pure di litigare in cinese per non essermi accorta che c’era addirittura una
fila da rispettare per poter fare foto…e a riportare indietro, tra una gamba
mozzata e un’inquadratura sfocata, l’ambio souvenir!
Germania - E un conto in sospeso
Essermi decisa a tornare a Berlino dopo 35 anni e aver cercato
tenacemente (e ritrovato) tutti i luoghi della mia infanzia riuscendo ad
apprezzare, in qualche modo, anche le innegabili bellezze della città (e a
salire sulla Torre della televisione).
Tutto quel viaggio per intero è stata una soddisfazione e
una piccola vittoria personale.
Per l’appuntamento mensile con la rubrica Il senso dei miei
viaggi, ospitata questo mese dal blog Pret a partir con Chiara.
Che belli questi viaggi che fate.. fate viaggiare con la mente anche me!!!!! un abbraccio forte.. :-)
RispondiEliminaabbraccia te, claudietta grazie!
Eliminafantastiche le tue soddisfazioni, ti ammiro per essere stata in Africa, a me non attira tanto...complimenti per le belle foto, un abbraccio SILVIA
RispondiEliminaEh lo so che tu sei innamorata dell'Asia!! Grazie abbracci a a te silvia,devo passare da te!!!
EliminaSono proprio matta....l'Africa mi attira Berlino che poi per me bilingue sarebbe il massimo NO. Mi sa che non andrò da nessuna delle due. :( Buon pomeriggio.-
RispondiEliminaCome ti capisco, edvige: anche a me attira di più l'africa!!!!!
EliminaBuona giornata bella mia!
Grazie x le parole che hai lasciato da me <3<3<3 e scusa se passo solo adesso a farti gli auguri..sono stati giorni molto difficili..
RispondiEliminaPosso immaginare, spero vada un po' meglio ora.
Eliminati mando baci e l'augurio di una giornata serena<3
Belle le tue soddisfazioni! Decisamente preferisco il Kruger, perché mi fa ricordare quando, tantissimi anni fa, ci rimanemmo per 3 giorni, girando tutto il giorno, ma la sera, chiusi dentro il recinto del resort che soddifazione la doccia, la cena e le pale della ventola che giravano sul soffitto!
RispondiEliminaah sì sì: dopo la giornata passata a girare, i comfort della sera sono proprio vitali....a parte quando si dorme in tenda!!!!!
EliminaBelli i tuoi viaggi e belle le tue soddisfazioni, quella dell'Africa deve essere stata impagabile
RispondiEliminaCiao
Norma
Ciao Luna, molto belle le tue soddisfazioni, sono ancora un po' indecisa sulla foto da scegliere...intanto grazie per aver partecipato!
RispondiEliminaCiao Luna!
RispondiEliminami sono venute le lacrime agli occhi dal ridere mentre mi immaginavo la corsa roccambolesca nel cuore della sera per mantenere fede ad una promessa, mentre uno stuolo di turisti imbufaliti manifestavano il loro disappunto!!! Forse perchè in passato anche a me è capitato un episodio simile, in un altro luogo e in un altro contesto e ricordo ancora chiaramente le risa che hanno accompagnato quel momento! ti auguro tanti buoni viaggi, un abbraccio Elena
che invidia il sud africa un paese che mi piacerebbe tanto visitare
RispondiEliminama che bella l'avventura ad hong kong :)
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