Beata te amore, che
hai un marito che ti fornisce sempre nuovi spunti per il blog
Sudo freddo.
Perché, stavolta quale
sarebbe lo spunto precisamente?
Mi informo mentre incido una zucca.
La affetto.
La trito.
Con vigore sempre crescente.
Mah niente…
Tergiversa lui.
Lo fulmino con lo sguardo.
Allora sputa il rospo, tutto d’un fiato:
Ho fatto i buchi in
camera da letto e nello studio per far passare i tubi dei condizionatori.
Quelli acquistati la scorsa, ormai lontana estate.
Mica ieri.
Giacenti lì da allora, ancora imballati.
E noi quale giorno
eleggiamo per scartarli, liberarli dalla gabbia di polistirolo (sì, quello che una volta sbriciolato prende a svolazzare senza controllo) e iniziare a montarli?
Non solo quello successivo al quale ho lavato, spolverato,
passato la cera sul parquet.
E in tutto il resto di casa.
Ma il sabato in cui abbiamo a cena la mia amica, suo marito e
le loro due bambine.
Ovviamente per farle vedere la casa nuova.
Perché abbiamo cambiato casa, ma le sane, vecchie, abitudini
non ce le siamo dimenticate!
E pensare che di ben trecentossessantacinque giorni si compone un anno.
Mica di uno o due.
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Ingredienti (per
uno stampo da 26 cm )
Per la pasta
300 gr di farina di farro
120 gr di vino bianco
80 gr di olio extravergine d’oliva
1 cucchiaino raso di sale
Per il ripieno
1 pallotta di radicchio (o due se sono piccole)
200 gr di formaggio feta
½ bicchiere di vino rosso
1 scalogno
2 cucchiai di pangrattato
2 cucchiai di pecorino
Sale
Pepe
Olio extravergine d’oliva
Procedimento
Togliere le foglie più esterne al radicchio, quindi
tagliarlo a metà e poi a striscioline, raccogliendole in una ciotola molto
capiente piena d’acqua. Sciacquarle accuratamente e scolarle.
Far scaldare in una padella poco olio con lo scalogno
affettato sottilmente e quando inizierà a prendere colore unirvi il radicchio
facendo rosolare a fiamma alta. Sfumare con il vino, alzare la fiamma per fare
evaporare, aggiustare di sale e pepe e lasciare stufare ancora un paio di
minuti, quindi spegnere e lasciare raffreddare.
Nel frattempo preparare la base impastando tutti gli
ingredienti in una ciotola. Ungere uno stampo da crostata e stendervi
direttamente con le mani l’impasto ottenuto, avendo cura di rialzarlo bene sui
bordi.
Bucherellarne la superficie con i rebbi di una forchetta e
cospargerlo di pangrattato.
Tagliare la feta a striscioline e disporle a raggiera sulla
base, lasciandone da parte un paio, quindi ricoprirla con il radicchio.
Sbriciolare sopra la crostata la feta rimanente, completare con pangrattato e
pecorino
e cuocere in forno già caldo, a 180° per 30-35 minuti.
ahahah...non sai come mi ritrovo nelle tue parole..mio marito è identico! Se facciamo 2 o 3 cene all'anno a casa nostra, stai pur serena che si mette a fare il re del bricolage U.U
RispondiEliminaMeno male che la cucina ci aiuta a sopperire ai dispiaceri :-P
Ahaahah, il re del bricolage: eccolo un bel soprannome per lui!! Mi consolò pensando al mnal comune... Baci Consu, grazie!
EliminaHa un aspetto delizioso e mi ispira l'abbinamento radicchio feta. Da tenere presente.
RispondiEliminaIo l ho scoperto di recente e mi piace un sacco!! Grazie bacioni!
EliminaAhaahahaha non ci posso credere!!! i buchi al muro proprio la sera di una cena!! sti uomini.. son tutti uguali me sa.. Mi sono riscoperta da questa estate un'amante alla follia del radicchio... che ormai in casa mia non manca più! Ottima idea abbianarlo alla feta per una crostata salata.. smack e buon lunedì:-*
RispondiEliminaNo ma non sai: il giorno successivo ho ripulito tutti gli anfratti dopo che lui aveva dato una rassettata di massima giusto per dare l illusione che fosse tutto pulito. Roba che ho tirato giù i libri uno a uno soffiando via tutta la polvere, certa che avesse finito, invece lui che fa? Mi annuncia che in settimana si prenderà un giorno di ferie per completare l opera, perché gli mancano "solo" altri quattro buchi!!!!!!!!
EliminaGna posso fa. Bacioni, grazie!
questa ricetta non te la copio perché a me il radicchio non piace proprio :(
RispondiEliminaMannaggia fede!! E vabbé, sarà per la prossima. Oppure puoi sempre sostituire il radicchio con altra verdura: zucchine, broccoletti, scarola,.....
EliminaUn bacione grande!!!
Come capisco. Mio marito, quando invitiamo qualche amico a cena, si impegna come non mai per trasformare il salotto ( lavato, incerato e spolverato ) in un piccolo bivacco !!!!! Fossi in te questa crostata al radicchio non gliela farei neppure assaggiare, ahahah. Buonissimo l'abbinamento radicchio e feta e delizia gli ingredienti della pasta. Baci luna
RispondiEliminaAh ma che bello però poter contare su questa comunanza di grattacapi forniti dai signori mariti!! Tutti uguali alla fine! Ecco, la crostata al radicchio, che tra l altro adora, prossima volta se la può scordare: ben detto!
EliminaBaci a te, cara Lisa
Che bontààà! Riesco a immaginare i sapori! Mi sa che il tuo blog diventerà il mio punto di riferimento per i miei prossimi piatti.
RispondiEliminaBuona serata Luna! :-)
E il tuo per i miei prossimi viaggi!! Peccato non averti conosciuta prima di andare in Cina!
EliminaMa meglio tarddi che mai!! Un bacione, buona serata a te!
ahah dai, alla fine si approfitta sempre di queste giornate per fare qualcosa. E poi è vero, è o non è uno spunto per il blog?
RispondiEliminaRicetta deliziosa.
Fabio
Ah si si, come fornitore di spunti per il blog non lo batte proprio nessuno!! Approfittare di queste giornate per fare qualcosa?? Proprio di queste?? Te possino, Fa! Il tuo omonimo sarà felicissimo di questo tuo supporto!!
EliminaGrazie, bacioni a voi, buona serata!
Beh, un anno dopo per un climatizzatore... e che vuoi che sia rispetto ad un mese e mezzo che ancora aspetto che mi allacci le porte dell'armadio della cucina a quelle del frigo ad incasso? Sicuramente farà un casino nel giorno meno opportuno, ma penso che accetterei un evento del genere pure a Natale se avessi la certezza di poter aprire il frigorifero senza stress.....
RispondiEliminaBella sta crostata salata: adoro il radicchio rosso, che poi nella mia zona è un must, associato ad uno dei miei formaggi preferiti... magari userò la farina bianca perché di star a cercarmene altre non ho né tempo né voglia, ma l'idea è sfiziosissima!
Un bacione :)
Capito qual è il fatto? Che uno deve pure accettare il casino a fronte di un tempo non precisato per il quale l attesa di una qualche soluzione potrebbe protrarsi! Mannaggia sti uomini... Per la crostata: ma sì USA la farina bianca , che importanza ha? E se decidi di provarla fammi sapere se ti piace. Bacioni grandi tatiana e grazie!
Eliminaehehehe ma si sa che i mariti hanno il 6° senso per qst cose!!! :D
RispondiEliminaIl mio assolutamente! E anche molto affinato!! Un bacione buona giornata!
Eliminama allora i mariti sono tutti uguali !!!!per fare qualcosa scelgono sempre i momenti meno adatti...e devi pure ringraziarli !!! e premiarli proprio come hai fatto tu con la tua buonissima crostata di farro....un abbraccio...
RispondiEliminasì, appunto: ringraziarli e pure premiarli! e se non corri a vedere cosa di spettacolare hanno fatto (con tutte le conseguenze nefaste del caso) si offendono pure!
Eliminagrazie mammalorita, bacioni, buona giornata!
è sempre un piacere leggere le tue avventure, sono anche io un po come tuo marito però, complimenti per la torta salata
RispondiEliminaEcco, tra uomini vi capite bene dunque, Gunther!! ahahaha
Eliminagrazie mille, è un piacere anche ricevere i tuoi commenti. Un abbraccio, buona giornata!
Vedi? altrimenti questo post come lo scrivevi? Alla fine un "scusa il disordine abbiamo i lavori in casa" è sempre ottimo in qualsisasi circostanza. Io adoro l'amato bene.
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