L’immagine
di questa torta albergava, da tempo, nei miei sogni più segreti e inconfessabili.
Vista e
stravista, mica una novità.
Eppure così
affascinante, golosa, piena oltre che di fiumi di cioccolato dentro, fuori e
nel profondo, anche di tutti quei dolci e dolcetti che manco dentro la calza
della Befana.
Già, ma
quando dare corpo ai sogni e realizzare una torta del genere da addentare voluttuosamente
oltre che solo da immaginare castamente?
In un mondo
in cui attenta qua attenta là e il caffè no, e il cioccolato nemmeno e i
dolcetti industriali figuriamoci, manco da lontano in cartolina.
Allora ho
colto al balzo il compleanno dell’amato bene.
Vuoi una torta in particolare o te ne
faccio una a sorpresa?
L’obbligo
della seconda risposta era implicito nel tono della domanda e difatti non s’è
nemmeno azzardato a pensarne – figuriamoci enunciarne- una di suo gradimento.
Di certo non
si sarebbe mai aspettato una torta fatta di kit kat. E pure di smarties.
Ma per
renderla poco più virile e vagamente sobria ho pensato di innaffiarla di caffè
e di liquore. Ovviamente senza usare la minima remora neppure sul resto,
lasciandomi anzi copiosamente andare a piogge di farina raffinata, raffiche di
zucchero bianco e spianate di panna.
Ecco no,
però il burro non l’ho usato.
Mi pareva troppo e mi sono astenuta, in un barlume
residuo di decenza.
La sorpresa,
che comunque detto tra noi, non era propriamente il motivo scatenante della
torta in questione, è stata di quelle da rimanere a bocca aperta (letteralmente).
Uscito di
casa al mattino dicendo che sarebbe tornato solo al tramonto, me lo sono visto
rientrare dal cancello nel momento esatto in cui avevo schierato tutta
l’attrezzatura sul tavolo in veranda per decorare la torta.
Nemmeno
quando rovesciavo un composto informe nella teglia per cuocerlo, che ancora
ancora potevo tirarmela con l’ingrediente segreto, nossignori: è arrivato
giusto quando il dolce aveva già una forma perfettamente compiuta, la ganache
nelle due versioni, in tutta la sua evidenza di roba paradisiaca, era pronta
per poterci affondare un dito dentro, gli smarties sparpagliati sul piattino e
i kit kat scartati e già separati.
Stai tranquilla, sto solo una
mezz’oretta: mangio qualcosa al volo e
vado via subito.
Mezz'oretta
in cui, oplà, la sorpresa s’era bella che svelata.
Mezz'oretta
in cui, dopo essersi ritagliato una angolino libero sul tavolo, ha pranzato intingendo kit kat nella ganache
e arraffando ritagli di torta cui far fare più o meno la stessa fine.
Mezz'oretta
in cui io, con la mente già tutta rivolta allo sgarro che mi sarei concessa
mangiando una fetta di quella meraviglia, oltre però a dover resistere,
intanto, alla tentazione di finire la ganache a cucchiaiate, addentare
dolcetti, attaccarmi per disperazione al bicchiere con la bagna alcolica, ho
dovuto pure sopportare la visione di lui che, tranquillamente, non si asteneva
dal compiere nemmeno uno dei gesti di cui sopra.
Completando
con un caffè, accompagnato da sgranocchiamenti sparsi di smarties, bevuti
direttamente dal tubo.
Senza dover fare torto così ad alcuno degli ingredienti della sua torta a sorpresa.
Perché è il
tempismo che ci contraddistingue, a noi.
@@@@@@@@@@
Sorpresa o meno, questa torta è roba da
svenire. Cioccolato in ogni dove, tanto per cominciare. Ma il paradiso non
finisce con la fine della propria porzione di dolce: volendo può proseguire con lo smantellamento capillare di
tutta la palizzata cioccolatosa che lo contorna…
Ingredienti (per uno
stampo da 24 cm di diametro)
Per la base
3
uova
2
vasetti di yogurt al caffè
3
vasetti di farina
1
vasetto di cacao amaro in polvere
1
vasetto di zucchero semolato
1
vasetto di olio di semi1 bustina di lievito
1
bustina di vanillina
Per la bagna
3
tazzine di caffè (150 ml circa)
1
tazzina e mezza di acqua (80 ml circa)
3
cucchiai di Moretta (o altro liquore)
1
cucchiaio di zucchero
Per la ganache
500
ml di panna
400
gr di cioccolato fondente al 75%
2
cucchiai di zucchero
Inoltre
12 Kit Kat
Un tubo di Smarties da 250gr
un nastro di stoffa
Inoltre
12 Kit Kat
Un tubo di Smarties da 250gr
un nastro di stoffa
Procedimento
Partiamo
dalla base (che si può preparare anche il giorno prima): sbattere le uova con
lo zucchero fino a quando non diventano gonfie e spumose, aggiungere l’olio e
gli yogurt e poi, progressivamente, la farina setacciata insieme al cacao, al
lievito e alla vanillina. Amalgamare bene e versare in uno stampo oliato e
infarinato. Cuocere in forno preriscaldato a 180° per circa 35-40 minuti
facendo la prova stecchino.
Per
la ganache versare la panna in un pentolino insieme allo zucchero e metterla su
fuoco basso. Quando sta per raggiungere il bollore, spegnere il fuoco e
versarci dento il cioccolato tritato al coltello (oppure, per comodità,
prendere direttamente il cioccolato in gocce) e mescolare fino a quando non si
sarà sciolto completamente. Lasciare raffreddare del tutto, dopodiché versarne
la metà in un’altra ciotola e metterla a bagnomaria su acqua e ghiaccio per
montarla con uno sbattitore elettrico fino a quando non raggiunge una
consistenza densa, morbida e ariosa. L’acqua e ghiaccio sono fondamentali, pena
lo stare lì a guardare una crema che non si addenserà mai…
La
differenza tra le due ganache a questo punto dovrà essere questa:
Preparare
la bagna mescolando caffè liquore, acqua e zucchero, aggiustandone le
proporzioni secondo il gusto.
Assemblaggio
Eliminare
eventualmente la calotta superiore della torta per appiattirla, tagliarla
quindi a metà e bagnare generosamente il primo disco con la miscela alcolica.
Spalmarlo di ganache montata e ricoprire con il secondo disco esercitando una
leggera pressione per distribuire bene la farcia.
Spruzzare il secondo disco
con la bagna eventualmente avanzata e ricoprire il tutto con la ganache liquida
lasciando che si distribuisca da sola su tutta la torta colando giù dai bordi.
Ritagliare
delicatamente i kit-kat della lunghezza desiderata e posizionarli tutto intorno
al dolce. Fissare con un nastro decorativo, quindi distribuire sulla superficie
gli smarties.
Ripulire
i bordi del vassoio e conservare in frigo fino al momento di servire.
Note:
-
Per la base non ho usato un pan di spagna ma la mia versione di sette vasetti (che
in realtà ne prevede otto!) scegliendo lo yogurt al gusto caffè.
-
non fate il mio stesso errore di sostituire un bicchierino di farina con uno di
fecola di patate: questa operazione va bene se non si deve farcire la torta,
altrimenti risulterà troppo sbriciolosa e le fette, anche per la presenza non
trascurabile del cacao che tende a seccare tutto l’impasto, si sgretoleranno al
taglio.
-
Per la bagna ci si può veramente sbizzarrire. La volevo al caffè e molto
liquorosa. Per il liquore ho voluto usare la Moretta, una specialità fanese che
si usa proprio per preparare una bevanda alcolica calda a base di caffè, con
l’aggiunta anche di una scorzetta di limone, buonissima e corroborante. Poi per
il grado di dolcezza, di alcol, di prevalenza o meno del caffè, vale la regola
di assaggiare fino a quando non si raggiunge la
combinazione più gradita.
-
Per farcire e glassare ho usato la stessa ganache, però in versione naturale e
montata: la consistenza ottenuta con lo sbattitore è quella di una “crema” di
cioccolato così buona da rendere estremamente difficile portare a termine il
lavoro senza mangiarne la metà… per una glassatura più lucida si possono
aggiungere 50 gr di burro nella fase iniziale, ma a me andava già benissimo
così e l’ho completamente omesso.
-
L’ideale sarebbe glassare la torta su una gratella e poi trasportarla sul
vassoio da portata per non doverne poi faticosamente ripulire i bordi ma il
passaggio dall’una all’altro dovrà essere abbastanza rapido per facilitare la
decorazione prima che la glassa di copertura si addensi.
-
Ritagliare i kit kat è un’impresa veramente ardua: se ne romperanno diversi,
perciò per sicurezza prendetene un pacchetto in più, che tanto a male non andrà
di sicuro ;-).
Intanto buon compleanno alla tua dolce metà.. per il resta sto così :-PPPPPP con la lingua in fuori!!! Ammazza quanto è golosa! ti sei superata!!!! Una fetta per me t'avanza? baci e buon inizio settimana :-*
RispondiEliminaAvanza, avanza: ti aspetto per farci colazione!! Grazie cla un bacione a te e buona giornata
EliminaDire che mi ci tufferei in questo trionfo di goduria pura, è dire poco. E tu sei stata bravissima a rendere la base più leggera, preparandola senza burro :-) auguri al marito e un abbraccio a te che sei sempre più brava <3
RispondiEliminaGrazie, beh il burro era il minimo che potessi eliminare da questa autentica bomba calorica! Cara Leti, nonostante le corse affannose di questo periodo io non dispero di riuscire prima che scada a partecipare al tuo contest...incrociamo le dita, spero tanto di farcela!! Intanto ti mando baci e l'augurio di una bellissiam giornata!
Eliminabuonissima e bellissima, l'ho fatta anche io per una bimba che è diventata pazza quando l'ha vista. complimenti, ti è venuta benissimo e anche l'aggiunta di caffè e liquore...ragazzi ha il suo perchè!!! bravissima e troppo---troppo simpatica, baci!
RispondiEliminaAnche il mio bimbo cresciuto è stato molto contento di questa torta in effetti!! ahahaha Grazie Cristina, sei molto gentile. Tanti baci, buona giornata!
EliminaMACCHISENEFREGA della sorpresa e del fatto che è già vista...questa torta è una meraviglia!!!!
RispondiEliminaSarà stato contento spero il tuo amato!!!!
Buona giornata
Molto contento, Mila!! Ha finito l'ultimo pezzo giusto ieri sera!! Grazie infinite, un bacione buona giornata a te
EliminaEcco cos'è che stavi armeggiando un paio di giorni fa con quelle scodellone di cioccolato fuso da intingerci le dita e pure la lingua...
RispondiEliminaMeravigliosa, è quella che mi chiede mio figlio da qualche mese e stavolta magari gliela faccio... si ricorda ancora che quand'era piccino gli facevo le torte con i Togo (al posto delle barrette di cioccolato, per capirci) e al posto degli Smarties c'erano i Gormiti con il fortino e la foresta, creati con pupazzetti (i suoi), coni tronchi di gelato e fiumi di gelatina colorata: ora è un adolescente ma si sa che i maschi non crescono mai! E tu mi confermi che la golosità rimane sempre uguale, vero?
PS: a questo punto chi se ne frega del burro.. cambia qualcosa se ce lo metto?
Un bacione :)
No, secondo me la golosità cresce pure, altro che rimanere sempre la stessa! L'omissione del burro non inficia minimamente il risultato finale. io comunque sarei molto curiosa (e golosa) di vedere e assaggiare la tua torta di togo, gormiti, fiumi di gelatina e coni gelato!!! Quasi quasi te la commissiono per il mio compleanno! Grazie tatiana bacioni a te
Eliminaahahahah...non sai come vorrei vedere le registrazioni di una telecamera nascosta in casa vostra, non ci si annoierebbe mai!!!
RispondiEliminaLa torta l'ho vista e rivista anch'io in ogni dove ma non trovo il coraggio di farla...la mia nutrizionista mi ripudierebbe :-P
Tanti auguri al tuo amato bene anche se in ritardo ^_^
Beh io di certo non lo vado a dire al mio di nutrizionista...penso che non mi farebbe nemmeno più entrare nello studio ahahahaha
EliminaGrazie Consu, riferirò gli auguri. Tanti baci!
ma che sei matta, capirai io sto pure nel periodo sbagliato del mese... (sbavo)
RispondiEliminaAhahah embè allora te ne spetta una doppia porzione!!
EliminaE' una di quelle torte che quando la vedi, poi la devi assolutamente fare! ahahah beh, il tempismo è stato decisamente perfetto. Però almeno se l'è goduta, no?
RispondiEliminaFabio
Stragoduta! La sera designata e anche i giorni seguenti che per fortuna ne era avanzata un po'!
EliminaLuna ma questa è proprio una torta PORCA!! :)
RispondiEliminaIl caffè ci sta alla grande, il colore con le smarties pure... unica cosa, il liquore: se troppo forte non so se potrebbe piacermi
Moz-
Ahaha hai visto?? Per noi nostalgici degli snack dell infanzia ( e non solo) è una torta da fare assolutamente! Per il liquore nessun problema:è piu aromatico che alcolico, ma si può amche omettere del tutto. E se il dolce è destinato al bambini si può pure usare il latte al posto del caffè!!
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