Poche e selezionatissime attività in questa pigra e
sonnacchiosa estate.
Di attesa e di meditazione.
Di sospensione e di cambiamenti da attuare.
Da cercare innanzitutto (solo poi, eventualmente, anche da
mettere in atto).
Dunque pochissima cucina, pochi compiti da assolvere,
perfino poche letture impegnate.
Evasione innanzitutto, che i pensieri già pesano di loro,
non c’è bisogno di aggiungerci descrizioni cervellotiche di stati d’animo inquieti
o angosciosi percorsi di crescita dei miei amatissimi romanzi di formazione.
E nemmeno quei giri infiniti di parole (senti chi parla) e
sentimenti degli altrettanto amati romanzi epistolari.
Che di traboccanti file word da autodigerire bastano i miei.
Donna moderna e il
giornalino settimanale di gossip del litorale.
Qualche sporadica concessione a un cruciverba senza schema,
toh.
Ma giusto un paio di definizioni, che sennò lo sforzo
comincia a diventare considerevole.
Il mensile di enogastronomia
e turismo già potrebbe rivelarsi insidioso: dovesse cogliermi l’uzzo di
cimentarmi con una ricetta un po’ più laboriosa dell’insalata di pomodori e
tonno o della frittata di zucchine e cipolle!
Che poi la devo pure fotografare, mettere nero su bianco,
ricordarmi le immancabili variazioni e annotare pur quelle, pubblicare tutto
sul blog…ma chi me lo faffa’?
In tale contesto si inseriscono i saltelli e le capriole,
avanti e indietro, della mia voglia di fare,
che:
1) si materializza di quando in quando con giornate di
frenesia e pulizie matte comprendenti tutti gli anfratti e i pertugi
dimenticati (ma sì: proporzionati ma ce ne sono anche in una microcasetta) e
perfino tutti i fiori di stoffa disseminati qui e là (che mica immaginavo
fossero così tanti!), con relative scalate di: armadio, credenzetta, libreria,
mobiletto del bagno e cappa della cucina nel tentativo di raccoglierli uno per
uno, buttarli nella bagnarola sul terrazzo e tirarli a lucido col sapone di marsiglia
per poi stenderli come un normale bucato (ma prudentemente sotto la tenda:
dovessero prendermi per scema..)
2) o si nasconde del tutto lasciandomi immobile e
indifferente a sporco e incrostazioni per diversi giorni in cui transito per
casa giusto qualche ora nottetempo.
E sono gli stessi periodi in cui le scorte di tonno
abbandonate sulla panca da tempo immemore diventano un insolito gioco tra le
mani dell’uomo di casa (e forse anche un messaggio in codice di esortazione
affinchè quella parte di panca magari venga finalmente liberata)
O che dopo aver dimenticato perfino di tirare fuori dal
frigorifero almeno un’oretta prima i
pomodori col riso (fatti da mamma, of
course, e che scherziamo?), mi trovo la tavola apparecchiata con arnesi di
questo tipo
E insomma ecco, la vita da queste parti, di questi tempi,
scorre, mollemente, così.
Fra un sorriso tirato e un bagno in mare ritemprante.
Fra una camminata rasserenante e un gelato appagante.
Fra una passata di dito a misurare la polvere accumulata su
una mensola e un’altra virtuale sul groviglio di pensieri, che forse, magari,
funziona nello stesso modo e basta spolverare e rimuovere il velo di opacità,
per vederci meglio.
Intanto venerdì prossimo venturo il presente blog chiude i
battenti per tornare a riaprirli verso la metà di settembre.
Sicuramente più pimpante e meno spallato.
Più brioso e meno indeciso.
Meno pesante e più liberamente consapevole.
Con un nuovo lavoro e delle prospettive nuove.
Speriamo.
Incrociamo le dita!
@@@@@@@@@@
Tra una svogliatezza e l’altra tuttavia sono riuscita
(oltre, finalmente, a eliminare i bordi bianchi alle foto!!) a realizzare una
ricettina (semplice semplice ma buonissima) risalente addirittura all’estate
scorsa.
Quelle ricette che
scivolano via tra una chiacchiera e l’altra sulla spiaggia. Buttate lì tra uno
strillo al bambino che corre tra gli asciugamani appena sgrullati e il morso a
una pesca noce.
“Stamattina al mercato ho trovato certi fiori de zucca che
so’ no spettacolo!” “No io invece ho preso le melanzane che a quello je piacciono tanto, e di contorno
non mangia nient’altro!”.
“le hai mai fatte con lo yogurt?” “No! Come sarebbero??”
“Niente: fai le melanzane a funghetto normale, con aglio
olio e prezzemolo, poi….”
Ingredienti
Melanzane lunghe o tonde viola
Aglio
Prezzemolo
Olio extravergine d’oliva
Peperoncino
Yogurt bianco
Procedimento
Tagliare le melanzane a tocchetti e farle saltare in una
padella dove sia stato fatto dorare precedentemente qualche spicchio d’aglio.
Aggiustarle di sale, cospargere di abbondante prezzemolo e portarle a cottura
su fuoco abbastanza vivace rigirandole spesso.
Completare con una spolverata di peperoncino e poco prima di
togliere dal fuoco incorporare lo yogurt amalgamando bene il tutto e lasciando
che formi una cremina molto gustosa.
Servire tiepide o anche fredde.
- Da provare con il gusto acidulo dello yogurt greco ma da osare
anche con quello accattivante dello yogurt dolce magari associato a una
spolverata di paprika forte ;-)
ahahah mi fai proprio ridere....mi sembra di vederti e di vedermi con la voglia di un bradipo stanco a cercare di fare cose che la mente comanda ma che il corpo non esegue.Ciao e in bocca al lupo per gli impegni futuri.
RispondiEliminaUh mamma mia: è na cosa tremenda!!
EliminaCiao grazie, un bacione e crepi il lupo!!!
Io in queste mie ferie sono stata solo nella seconda fase, ovvero nulla mi toccava, sporco, incrostazione, polvere, tutto andava bene purché non dovessi occuparmene io....devo dire che un poco e' servito, sono un po' piu' pimpante, tutto sta a vedere quanto dura....
RispondiEliminaFatti un bel periodo di riposo anche dal blog...ci si rivede a settembre...
Mai fatte le melanzane così ma devono essere proprio gustose! Baci, Mila
Mah guarda: pure da queste parti non è che le giornate di frenesia lavorativa siano state proprio tante, eh?
EliminaDiciamo un paio in tutto, via...per il resto ho fatto esattamente come te!!!
baci a te Mila cara, grazie e a presto!!
Noi partiremo a fine mese, per il momento stiamo cercando di conservare un po' di energie o meglio di risaprmiarle, questo caldo toglie tutte le forze, qui ogni giorno sfioriamo i 40 gradi e ti confesso che la settimana scorsa ho acceso il forno per ben 3 volte. Oggi ho appena finito di preparare il brodo di pesce, un pentolone che ha fumato per oltre 2 ore, dopodichè doccia e adesso va un po' meglio, ma è tutto un dire. Anche Alice Ginevra è provata, si è appena svegliata dopo 3 ore e mezzo di nanna e vorrebbe giocare sempre con l'acqua, la capisco benissimo!
RispondiEliminaMi hai fatto ricordare che devo fare lo stesso con i fiori di stoffa, ma prima mi sono detta che devo stirare quella pila di vestiti ormai altissima.
Quelle melanzane te le voglio copiare, ne ho in frigorifero, comprate dicendo "Non si sa mai che mi venga in mente qualcosa!" ed ecco l'ispirazione.
Un bacione e goditi un po' di vacanze, mi sa che riapriremo insieme. Stasera postiamo anche noi e poi cominceremo a prepararci mentalmente.
Un bacione da Sabrina&Luca
£ ore e mezzo di nanna: bella che è!! Certo questo caldo lo soffrono tanto pure i piccoletti e hanno perfettamente ragione se poi vogliono starsene in ammollo! La giornata dedicata a smaltire la pila di panni da stirare per me è stata l'altro ieri, ma ti dico: una passata e via, senza fronzoli e senza "ricami", con la scusa che tanto poi in valigia si sciatta tutto!!
EliminaBuon viaggio a voi, buonissime vacanze, tanti baci e coccole super a quella ciciottella bellissima da mangiare di baci!!!
anche dalle mie parti l'estate scorre lenta e pigra :))
RispondiEliminasi sono ritrovato molto in quello che hai scritto! poca cucina ( direi niente cucina!!) pochi pensieri ( o meglio, provo a scappare dai miei pensieri!!)
manca poco, pochissimo!!! sarà un viaggio meraviglioso!!!
e la ricetta!!! la adoro!!! io e le melanzane non ci prendiamo molto ma quello yogurt greco o yogurt dolce e paprika mi piace tantissimo!!!! ricorda sapori di terre affascinanti: grecia, turchia...
buon viaggio!!!!!!!!!!!!
Grazieeeee!!!!!!!!!!!!!!!!!1
EliminaChiaretta bella, parto con una scorta di appunti presi da te che non hai idea e quindi per forza dai: vado sul sicuro!!!
Grazie ancora, tanti bacioni, ti abbraccio forte, a presto!!!!!
Deliziose! Voglio farle assolutamente, so già che mi piaceranno tantissimo, brava! :) Anche per me tanta lentezza e pigrizia, complice il caldo che mal sopporto e che mi rende molto fiacca... Ti abbraccio e ti auguro una splendida vacanza! Un bacione!
RispondiEliminaA chi lo dici Vale, io non vedo l'ora che torni l'inverno (salvo poi smadonnare per il freddo e la pioggia magari!!), perchè davvero: di questo caldo non si può proprio più!
EliminaTi abbraccio anche io: grazie infinite, tanti bacioni!!!
Che buone! Adoro le melanzane in qualsiasi salsa!
RispondiEliminaAllora se non le conosci già provale anche così dai, poi mi fai sapere!!
EliminaGrazie mille, baci!!
Condivido tutta la descrizione!!!!!fa un caldo che in cucina vado solo per mangiare anguria!!!!!!Complimenti per la ricetta estremamente invitante!|!!!!!!!Complimenti.....buon fine settimana
RispondiEliminaQui sul caldo vincono stress e stanchezza, se poco poco allento la fune crollo come una pera cotta! Forse per questo continuo a spignattare a gogò, nonostante tutto. E di pensieri anche troppi, vorrei tanto staccare la spina dalla mia testa ma ancora mi riesce di trovare l'interruttore giusto.
RispondiEliminaLe melanzane le adoro e quel magnifico yogurt greco è sempre presente nel mio frigo. So già che potrei innamorarmi di quel piatto che profuma di Grecia e almeno con la fantasia un po' in vacanza mi sentirei :)
Un bacione grande e buon divertimento ^_^
M'hai fatto morì!!! Io sto come te da quando son rientrata dalle vacanze.. aahahahahahaha Dai che ti rpenderai una bella pausa rilassante!! Ottime le melanzane.. poi con yogurt greco.. bontààààààààààààààà Bentrovata cmq! Baci e buon lunedì ,-)
RispondiEliminaI fiori di stoffa appesi hanno vinto su tutto!!!
RispondiEliminaE così le tanto attese vacanze sono arrivate anche x te.....ti auguro relax ed emozioni e soprattutto di dimenticare la polvere galoppante!!!
Un kis dolcezza ;-)
Anche la mia estate è stata un po' così. Sospesa, meditativa, stanca. Con attacchi di voglia di fare, pochi per la verità, e voglia di non fare niente, moltissimi.
RispondiEliminaOttime le melanzane, le mie verdure estive preferite.
Un bacione
troppo forte...credo che in questo periodo succede a tutti...è dura essere rientrati dalle vacanze, per me doppie quest'anno!! Un abbraccio SILVIA
RispondiEliminaTi confesso che io sono stata ancora più pigra di te... rimandato di giorno in giorno le grani manovre di pulizia... il ripittaggio in giardino, tagliare la siepe. Di tre settimane gli ho concesso a mala pena tre o quattro giorni. Cucinare... poco... mare poco... troppo appiccicoso... Non so dirti bene che cosa ho fatto. Mi sono riposata. Stavo fuori di testa, adesso un po' meno... (ma solo un po'!!)
RispondiEliminaComunque nonostante un velo di preoccupazione che si intravede tra le righe, mi fai sempre sorridere! Spero tu adesso stia in vacanza. Goditela. A tutti i pensieri puoi pensare al tuo ritorno! Un abbraccio grande... e mi provo sta ricetta!!