Quale potrebbe essere il guaio peggiore in cui incappare
immediatamente dopo aver preso la decisione di preparare una bella torta?
Accorgersi di aver dimenticato qualche ingrediente basilare
tipo zucchero o farina?
Si può sempre rimediare e anzi, con un pizzico (in più) di
fantasia cogliere addirittura il pretesto per dare vita a una nuova, originale
ricetta.
Rendersi conto di aver terminato tutti i vassoi da portata comprati
o ricevuti in regalo dai tempi del Dolce forno a oggi?
Poco male: si rovescia su un piatto qualunque e per una
volta si rinuncia al set fotografico super accessoriato (casomai si sia mai
riusciti ad allestirne uno…)
Finire il gas e non poterla cuocere?
A parte che ormai di bombole ce ne sono poche in giro, si
corre da mamma, da una vicina compassionevole, da un fornaio nei pressi…o alle
brutte si infila nel microonde e si tenta il tutto per tutto.
Ma in realtà, il vero, più temibile e catastrofico guaio è
che, nemmeno dato inizio ai lavori, si rompa lei, la Signora frusta elettrica!
Con l’aggravante che decida di stramazzare (ovviamente) al
cospetto di una ricetta complessa e non in un qualsiasi altro, più opportuno
momento, tipo alle prese che so, con un ciambellone.
E poi che lo faccia in modo subdolo e nemmeno tanto
eclatante.
Così, di botto, come niente fosse.
Semplicemente: nessun segno di vita, alcuna puzza di
bruciato (che già potrebbe costituire una fievole speranza), niente fumo dal
motorino. Solo silenzio.
E un bottone che clicca, desolatamente, a vuoto.
Proprio mo’?! – ti
chiedi.
E vabbè quando te ne
potresti accorgere che si rompe una frusta elettrica? Solo quando la vai a riprendere
per farci un dolce! – ti rispondi cercando consolazione.
Si vabbè ma io l’avevo
riposta che funzionava perfettamente!!
Mi ero pure decisa,
quell’ultima volta lì, a scrostargli di dosso tutte le briciole e gli avanzi di
impasti storici – consideri, proseguendo nella tua intima arringa.
Che sia stata proprio questa improvvisa quanto insolita
tirata a lucido ad averla turbata? Fatto sta che si è piantata lì e non ne vuole
proprio più sapere.
Di te, delle tue torte, delle tue idee strampalate di
metterti a fare un rotolo.
A quel punto si hanno due possibilità: lasciar perdere tutto
e rimandare a un momento più propizio, oppure fare all’antica e cacciare fuori
la frusta normale.
Senza motorino e senza agevolazioni di sorta.
Dotata solo di quel fascino vintage indubbiamente innegabile
ma di cui al momento potresti fare tranquillamente a meno.
E il fatto che richieda solo puro olio di gomito non sarebbe
nemmeno questo insormontabile problema se non fosse che la ricetta in questione
(certo!) prevede di sbattere molto
a lungo gli album con lo zucchero…e poi (naturalmente) di fare
altrettanto con i tuorli.
A quel punto scivolare rovinosamente nei due, inscindibili
errori di: a) sottovalutare il problema b) sopravvalutare le proprie forze, è questione
di un attimo.
Perché una cosa è certa: una vita di sbattitore elettrico finisce
per atrofizzare i muscoli, congelare lo spirito d’iniziativa e inibire
fortemente la fiducia nelle proprie capacità.
Le uova sembreranno non montarsi mai. La neve degli albumi
non risulterà mai abbastanza ferma.
I tuorli non assumeranno mai quell’aspetto allegro e spumoso.
Ma poi, piano piano, con le forze che verranno meno, ci si
rassegnerà al fatto (per nulla evidente) che sì dai andrà bene lo stesso
e ci si deciderà a infornare,
pur poco
convinti.
E non sarà stato un errore, perché tutta quella fatica spesa,
quella pazienza profusa, quell’energia dedicata, produrranno, alla fine della
storia, sicuramente un risultato che ripagherà di ogni sforzo!
E il primo morso a una fetta di questo rotolo sarà solo
estasi pura….prima ovviamente di ridiscendere con i piedi per terra e fiondarsi
a comprare un nuovo, potentissimo sbattitore!
@@@@@@@@@@
Ecco però, frusta elettrica a parte, se pensate di mettervi
lì, colte dalla voglia improvvisa di dolce, a confezionarne uno in quattro e
quattr’otto facendo cadere la vostra scelta esattamente su questa ricetta,
passate pure oltre.
Altrimenti preparatevi a svariate operazione preventive come:
mettere mano al bilancino di precisione per ogni singolo ingrediente (compresi
i 4 grammi
di lievito!), sporcare un certo quantitativo di caccavelle, imbrattare di cacao
(e formaggio cremoso, of course!) uno
straccio di cucina (ovviamente pulito ma possibilmente che non sappia di
ammorbidente o di candeggina), e a tirare fuori tutti gli attrezzi utili a
confezionare questo bel rotolone ripieno.
Sarà che in tv m’era parso perfino banale e soprattutto
rapidissimo (ma del resto bisogna essere Buddy Valastro in persona per sfornare
un rotolo meraviglioso, perfetto, senza l’ombra di una sbavatura e soprattutto
cotto e assemblato in uno schiocco di dita) o sarà che contagiata dal sacro
fuoco mediatico del Boss a un certo punto la situazione deve essermi sfuggita
di mano tanto da trovarmi invischiata in tutta una serie di altre reazioni a
catena tipo:
decidere, innanzitutto, di utilizzare una delle essenze che
mi ha mandato la mia amica americana,
poi di inaugurare finalmente il bellissimo set che sempre
lei mi ha mandato
e infine, presa da un inconsueto slancio di altruismo, di mettermi
lì con carta, penna, tazze, tazzine e bilancia a convertire tutto in grammi,
manco fosse questione di vita o di morte….
fatto sta che per un attimo m’è balenato l’istinto perverso
di strizzare il rotolo in questione nel canovaccio preposto a dargli una forma
aggraziata….
Per fortuna il mal pensiero è durato giusto un attimo, anche
perché quella è davvero la fase finale e se si è arrivati fin lì.....
Ma sarà per tutti questi motivi che la frusta elettrica mi
si è suicidata prima ancora di cominciare??
Ingredienti
(Ricetta di Buddy di Valastro con piccole variazioni)
- Per la base:
6 albumi
6 tuorli
1 cucchiaio d’acqua
¾ di tazza di zucchero (io ne ho messa mezza, quindi 65 gr)
¼ di tazza di cacao amaro (20 gr)
½ tazza di farina 00 setacciata (65 gr)
¾ cucchiaino di lievito (4 gr!)
1 pizzico di sale
1 cucchiaino di essenza di vaniglia (io ho usato una bustina
di vanillina)
- Per la farcia:
225 gr di philadelphia
3 cucchiai di mascarpone (io ho usato ricotta di pecora)
1 tazza di zucchero finissimo (io ho dimezzato la dose
usandone 65 gr)
4-5 cucchiai di marmellata di ciliegie
1 cucchiaino di estratto di vaniglia (io ho usato mezzo
cucchiaino di aroma di ciliegia)
- Altro cacao amaro per ricoprire interamente il rotolo
Procedimento
Preriscaldare il forno a 180° e preparare innanzitutto la
base dividendo tuorli e albumi in due ciotole diverse e montando questi ultimi
molto a lungo (almeno 10 minuti) con lo zucchero e un pizzico di sale, poi
facendo lo stesso con i tuorli e il cucchiaio d’acqua.
Unire quindi i due composti e aggiungervi la farina, il cacao,
il lievito e la vanillina setacciati.
Foderare una placca con carta forno, spennellarla d’olio e
stendervi l’impasto livellando bene, quindi cuocerlo per circa 12-15 minuti.
Nel frattempo aprire su un piano di lavoro un canovaccio
pulito e cospargerlo di cacao
Quando la base del rotolo sarà
pronta rovesciarla sul canovaccio,
rimuovere delicatamente la carta forno e
arrotolarlo subito lasciando che si raffreddi in questo modo.
Nel frattempo preparare la farcia lavorando il formaggio con
la ricotta, lo zucchero e l’aroma di ciliegia. Quando la pasta sarà
completamente fredda aprirla e cospargerla di marmellata di ciliegie, quindi
con il composto di formaggio. Rifilare i bordi con un coltello seghettato e
arrotolare stretto dando forma al rotolo.
Disporlo su un vassoio e lasciarlo riposare almeno 3-4 ore
in frigo ma meglio se tutta la notte.
Nota: consiglio
di prepararlo il giorno prima perché il dolce si assesterà compattandosi, diventando più bello e risultando molto, molto più buono e gustoso. Le foto infatti sono precedenti la
“fase di assestamento”, ma il dopo non si è fatto in tempo a fotografarlo!
Lunaaaa!!! Mi hai fatto venire in mente di quando la mia frusta elettrica mi ha preso letteralmente fuoco in mano! Uno spavento!!! Da allora i piccoli elettrodomestici li acquisto ben certificati, di marca di garanzia! E anche io mi trovai all'improvviso a montare tutto a mano e sembrava non finire mai!!
RispondiEliminaPer non parlare della semplicità di quando vedi in tv queste splendide preparazioni... Tutto facile, veloce, pulito ... Hanno caccavelle per tutte le situazioni e sempre qualcuno pronto a toglierti quelle sporche e lasciarti il tavolo ben pulito! Nel mio angolo cottura riesco a fare miracoli... ma se mai avreste la possibilità di vedere cosa si nasconde al di là della foto che posto vi mettereste le mani nei capelli!! E dopo... a ripulire e riporre tutto!
Però bella bimba... alla faccia della forma che non c'è! Sto rotolo è uno spettacolo!!! Un abbraccio e buona giornata!!
Uh guarda: cucinare in un angolo cottura certe volte equivale a fare piccoli miracoli e il dietro le quinte di ogni fotografia è un mondo a parte!! davanti tutto bello e pulito: due tazze, un tovagliolino, qualche briciola sparsa che fa scena..dietro: il panico!!!
EliminaIl mio sogno infatti cara Elly è quello di avere, un giorno una cucina enorme, spaziosa, tipo quelle dei telefilm americani con isola centrale e frigorifero XXl!!
Grazie bella, tanti bacioni e buon fine settimana!
Luna, io con te mi incollo al pc per leggere come va a finire, è meglio che andare al cinema! Con tutti questi contrattempi è venuto un capolavoro, ma dimmi almeno che il polso ti duole perchè io, anche solo a pensare di fare tutto a mano, mi sento già male. Ciao cara.
RispondiEliminaMa quanto sei carina: GRAZIEEEE!!!!
EliminaQuanto alla frusta a mano...non mi duole solo il polso, ma proprio tutta la spalla, infatti il giorno successivo sono subito corsa a comprarmene una nuova perchè a mano...nun se po' proprio fa'!!!
MI sento male pure io al solo pensiero di ripetere l'esperienza!!!
E invece ieri, che ho fatto un altro dolce con l'attrezzo nuovo (e più potente del precedente) una favola: gli albumi mi si sono montati in un attimo, non mi sembrava vero!!
Un mare di bacioni, buon fine settimana!!!!
Luna bella, ti sei cimentata in una ricetta assai complicata e con quello che è accaduto....non puoi che essere stra soddisfatta!!!Pure a me la frusta mi ha abbandonato qualche tempo fa ma qualche segnale di fumo me lo aveva dato. Per fortuna che mon amour è un geniaccio (io appena ho sentito il fumo ero già schizzata nel primo negozio per acquistarne un'altra) e l'ha riparata!!!
RispondiEliminati bacio forte ;-)
Ammazza, bravo davvero il tuo geniaccio ad averla riparata: ora quindi hai ben due fruste!!!
EliminaNo, il mio non ci ha manco provato, anche perchè quella era vecchia e un po' "scrausa", però ecco questo piccolo incidente di percorso alla fine mi è convenuto perchè me ne ha regalata una nuova di zecca, con il doppio della potenza e soprattutto...di marca!!! (che magari se si rompe non rischia di scoppiarmi in mano...forse...speriamo!!)
Tanti bacioni panzettina bella, buon week end!!!
Golosissimo!!!
RispondiEliminaGrazie!!!! bACI!
EliminaZittaaa.. zittaaaaa.. è successo una volta anche a me.. Ma talmente oramai c'ho fatto il callo ad elettrodomestici che ti piantano in asso così su due piedi.. che io ormai olio di gomito.. lo faccio semrpe!!!! uso na bella frusterella manuale.. e sbatto sbatto.. ogni tanto una pausa.. e poi sbatto sbatto.. :-))) come hai fatto tu!! Ottimo il risultato.. e la farcia golosissima.. baci e buona giornata :-)
RispondiEliminaAmmazza ma sei bravissima!!! Io per una misera volta che l'ho fatto ancora mi fanno male i muscoli!! Vabbè che so' na pappamolla però cavoli: tutto a mano no, nun je la potrei fa'!!
EliminaGraZie claudietta bella, buon fine settimana e tanti bacioni!!
Oh mamma! Congiuntura astrale?! :D Beh ma allora con tutto quello che ti è capitato i complimenti non bastano, è perfetto e che gusto deve avere!!! :D Bravissima! :D Lasciamo stare che settimana scorsa ho provato a fare i mitici MACARON di Laduree e mi è capitato di tutto e di più... ho ancora i nervi... ho dovuto buttare tutto! :( Per ora rinuncio ma non credessero (loro, i macaron :D) di vincere, eh?! :D Il tempo di riprendermi psicologicamente (ahahahahah) e poi vediamo! ;) :D Comunque questo rotolo devo provarlo assolutamente!!! :D Un bacione e complimenti, buona giornata! :*
RispondiEliminaNoooo: arrendersi mai! Ecco prima che io mi avvicini ai macaron dovrà passare ancora un po' di tempo, ma faccio il tifo per te e hai tutto il mio appoggio e la mia solidarietà (e se vuoi pure un assaggiatrice ufficiale non hai che da dirlo!).
EliminaGrazie mille Vale, baci a te e buona settimana!!
Purtroppo le fruste elettriche hanno vita breve soprattutto in mano nostra che le usiamo spesso (mmmm, troppo?????eheh) questo inconveniente secondo me ci ė capitato già un po' a tutti, per fortuna io ho anche un robot dotato di fruste. Comunque hai risolto alla grande e il dolce ė uno spettacolo!!!!!
RispondiEliminaLo proverò di sicuro (solo che devo trovare un sostituto all'aroma ciliegia, magari userò un po' di cherry brandy)
Ciaoooo
Caro Zio, massì che lo trovi un sostituto dell'aroma di ciliegia e anzi lo cherry brandy mi sembra perfetto e anche più azzeccato! Quanto alle fruste hai ragione: per quanto vengono usate è giocoforza che si rompano ogni tanto! Il robot elettrico non ce l'ho ma fa parte della lista dei desideri di una eventuale nuova casa più grande...conoscendomi romperei pure quello, ma non diciamolo a mio marito!!
EliminaTanti bacioni, buona settimana!
ma come fai??!!! tu e i tuoi racconti siete fantastici!!!!!
RispondiEliminaio avrei mollato tutto ed invece tu hai sfornato un dolce che...me lo magnerei tutto!!!!!!
bravissimaaaaaaa!!!!
Uh chiarè non credere: c'è mancato poco che frullassi tutto pure io!!!!
EliminaGrazieeeeeeeeeeeeeee!!!
Baci, buona settimana!!!!
Beh complimenti per l'olio di gomito e la tenacia ;)!!!!
RispondiEliminaHai la bilancia come la miaaaaa!!!!
Grazie per la visita che non potevo non ricambiare visto il curioso nome del tuo blog e siccome mi piace mi iscrivo così non ti perdo. Ciaooooo
Dai veramente???? Pensa che quando l'ho presa non avrei scommesso un soldo su di lei e invece sono 3 anni che quella bilancia mi segue in tutti i miei giri tra ricette e ricettine.
EliminaE pure la frusta veramente erano 3 anni che trottava...ma non era della stessa marca!
Cara pami.... felice di averti qua: grazie mille e a presto!!!
Bacioni, buona settimana!
anche io sono terrorizzata che si rompano le mie fruste, bisognerebbe averne 2...non si sa mai, questo rotolo ti è venuto per fatto, un assaggio lo avrei fatto molto volentieri, un abbraccio SILVIA
RispondiEliminaSì infatti silvietta, due sarebbe perfetto così almeno nons i corre il rischio di dover montare le uova a mano!!
EliminaGrazie m,ille, abbracci e baci a te e buona settimana!
Ciao, mi hai fatto ridere, nn sorridere.. ma proprio ridere!!! ahahah xk capita sempre qualcosa quando si hanno buone intenzione... io prima che si fermasse definitivamente( sbattevo con il nastro adesivo avvolto se no c'era un rumore tremendo..aahahha)l'ho preso nuovo lo sbattitore...eh!!!nn mi andava che sul più bello si bloccasse!! ahaha
RispondiEliminaproprio stamattina hanno rifatto la ricetta di Baddy, proprio questa ... la guardavo mentre stavo al pc.. molto svogliatamente... poi quando ho visto il risultato....ahahah mi sono precipitata a cercarla!!!E mi sono trovata qua! E' come quello di Baddy quindi è ok !! ahaha nonostante l'intoppo..sei stata brava!! :-D
Ti seguo... eheheh
grazie Dany :-D