È la domanda preferita.
L’immancabile, quella che non si dimentica di fare, cascasse
il mondo.
Che scandisce il tempo di una giornata lavorativa e regala
conforto al solo pensiero.
Porta a fantasticare sulla risposta e ad azzardare, senza
inibizioni, le ipotesi più disparate.
Consola un po’ in momenti di malumore ma contribuisce egregiamente
anche all’aumento di endorfine in giorni di buona.
Regala sorrisi col maltempo e capacità di fare spallucce in
balia dell’afa desertica.
È capace di infondere coraggio in caso di dieta pure se l’alternativa
a 120 gr di petto di pollo alla piastra e
150 gr di carote bollite è 80 gr di
pasta o riso e insalata a volontà (ma in questo caso nemmeno vale perché poi,
in verità, ci sarebbe pure la considerevole botta di vita dell’unico cucchiaino
d’olio concesso, da distribuire equamente fra le due pietanze, e del succo di
limone da spargere, eventualmente, senza freni).
È la domanda che garantisce, per una manciata di minuti, una
sintonia di coppia assoluta: altro che muri di silenzio, parole al vento,
chiacchiericci vuoti e unidirezionali!
Lui, in attesa che venga evasa, resterà lì in religioso
silenzio e soprattutto....miracolosamente programmato in modalità ASCOLTO.
Perfettamente in grado di intendere (e ripetere a campione)
dalla prima all’ultima parola senza dover assumere maldestramente l’aria di chi
segue alla lettera tutto il discorso mentre con il pensiero rielabora, azione
per azione, l’ultima partita della Roma.
Talvolta può costituire anche il pretesto per una
telefonata, che mica quella la si fa solo per mancanza o per mera voglia di
scambiare due chiacchiere.
Può essere ansiosa, perentoria, minacciosa perfino.
Ma mai retorica.
Può nascondere speranze o covare illusioni.
Dissimulare terrore o (mal)celare aspettative.
Sta di fatto che non c’è giornata, dal sorgere dell’alba al
tramontare del sole che non racchiuda in sé almeno un momento di pausa per
chiedere:
“Amore, che c’è
stasera per cena?”
E a quel punto si aprono scenari diversi.
C’è la risposta che vorrebbe tanto sentire: “Lasagne al forno”, con l’unica variante
ammessa dei Cannelloni
ricotta&spinaci.
C’è la risposta che si aspetta: “Petto di pollo e verdura”
C’è quella che proprio non vorrebbe mai gli fosse data:
“fettina spiaccicata in padella” o “merluzzo col pomodoro” (che poi sarebbe
tutto a crudo, in padella, filo d’olio, tanti aromi, poco sapore ma moltocolorecontantoamore).
E poi c’è quella che suona più o meno come la precedente ma
con molta, molta presenza scenica in più: “Filetto
di fiore dell’Atlantico agli aromi mediterranei in gremolata di olive verdi e
vapore alcolico su letto di valeriana e songino”.
Ma la dissacrazione è dietro l’angolo:
“Er merluzzo coll’insalata??”
“esatto”
Sgrunt!
…epperò se la cerca: io ce l’avevo messa tutta per rendergli
la giornata più bella!
@@@@@@@@@@@@@
L'unica cosa vera di tutto il giro di parole era il Fiore dell'Atlantico (pietà per
le foto e per i dettagli fumosi ritratti direttamente dalla padella..),
anche perché di banale filetto di merluzzo trattasi, seppure della parte più
nobile. Surgelato per mancanza di tempo e di esperienza, e dunque l’uso di strategie
che un po’ mascherino, un po’ invoglino, è quasi indispensabile.
Ma è tremendamente pratico e a modo suo gustoso, per una
cena veloce che non preveda la solita
carne.
E siccome sarebbe perfino molto piaciuto, la prossima volta
non sarà nemmeno necessario lanciarsi alla ricerca di perifrasi convincenti….
Ingredienti (per
2)
6 fiori di merluzzo surgelati
Farina di grano duro
Una manciata di olive verdi denocciolate
Una decina di foglie di salvia
3 foglioline di menta
2 rametti di rosmarino
Un cucchiaio di prezzemolo secco (sempre perché quello
fresco quando serve..)
Mezzo bicchiere di vino bianco
1 spicchio d’aglio
Olio extravergine d’oliva
Peperoncino
Sale
Procedimento
La sera precedente o la mattina stessa (a seconda se si
vogliano preparare per pranzo o per cena) ricordarsi di passare i filetti dal
congelatore al frigorifero per farli scongelare lentamente e senza traumi.
Trascorse svariate ore sciacquarli per eliminare residui di
ghiaccio e metterli a scolare in un colapasta. Strizzarli leggermente (ma non
troppo altrimenti risulteranno asciutti e stopposi!) e tamponarli con carta da
cucina. Dividerli a metà in piccoli trancetti e passarli nella farina.
Nel frattempo, in un’ampia padella dai bordi alti, mettere
poco olio e lo spicchio d’aglio diviso a metà, le foglie di salvia e quelle di
menta spezzettate con le dita, i rametti di rosmarino interi e fare soffriggere
leggermente il tutto a fuoco dolce.
Unire il pesce e lasciarlo dorare bene da entrambi i lati
girando delicatamente, quindi sfumare con il vino, alzando per qualche secondo
la fiamma per far evaporare.
Salare con moderazione, completare con il peperoncino e il
prezzemolo tritato, unire le olive tagliate a metà e completare la cottura per
una manciata di minuti ancora, semicoperto.
ahahaha e vabbè ma pure tu lo prendi per i fondelli! ahahahaha.. cmq sia.. a me piace molto la tua ricetta in qualsiasi modo venga chiamata.. amo il pesce (non fare la maliziosa) in qualsiasi modo venga cucinato! Buon w.e. ;-)
RispondiEliminaE ho capito, ma se la cerca!!
EliminaOk, sarò serissima, niente malizia!
Grazie cla, baci buona settimana!!
Buonissima ricetta!
EliminaLa prendo come spunto per il pranzo di oggi!!!
Grazie!
K.
Grazie a te, della fiducia! Poi fammi sapere se ti è piaciuta!!
EliminaNo ma tu sei fantastica, io non vedo l'ora che tu scriva per poterti leggere. Il mio trema quando la risposta inizia per frittata, allora come un bimbo si sente un pò in punizione. Sai che ieri sera ho fatto il pollo all'uva...buonissimo... grazie ciao bella.
RispondiEliminaDai veramente?? Sono contenta, soprattutto che ti sia piaciuto!!!!!!! e grazie del riscontro ma soprattutto di tutti i bellissimi complimenti che mi fai!
EliminaPer la frittata devo dire che mi sento solidale con tuo marito perchè pure io le uova non le amo molto, però ecco, anche lì magari, con qualche trucchetto...
tanti baci annarita cara, buona giornata!!
Anche io faccio una ricetta simile con il merluzzo, a mio marito piace tantissimo!!!
RispondiEliminaBuon pomeriggio.
Oh bene! Motivo in più, per il mio, per smettere di lamentarsi ogni volta che glielo preparo!! (la condivisione in questi casi è fondamentale..).
Eliminabaci grandi, buona giornata a te!!
Ahahahahahaah! :D Ad ogni modo questo piatto è buonissimo, light ma gustoso ed invitante! Cosa vogliamo di più? :) Complimenti e un grande bacio, buon week end!
RispondiEliminaGrazie Vale!!! Sì infatti, a volte me lo chiedo pure io: ma che vorranno di più sti mariti, che vogliono stare a dieta però mangiare bene però con gusto però senza alcuni ingredienti...tanta pazienza ci vuole!
Eliminabacioni a te, e buona settimana!
E dai che il piattino di pesce è azzeccato! E a quanto pare neanche si è lamentato!!! Chiamalo come vuoi... ma certamente tu sei stata grande a trovare un nome "chic ad hoc"!!! Anche se non ci è cascato... però se l'è pappato!! Buon fine settimana!!
RispondiEliminaAmmazza...ma sei una vera ideatrice di rime!!! Cara Elly sì, il risultato finale è quello che conta e lui appunto, alla fine, nonostante qualche mugugno, se l'è pappato...dunque l'obiettivo è stato raggiunto!!
EliminaTanti bacioni bella, buona settimana!!
Ci hai tenuto sul filo fino alla concretizzazione della domanda e penso che questa sia la domanda che più spesso risuona dentro gli altoparlanti del telefono. Anche Luca, già a metà giornata mi chiama e me la pone, buttandola lì tra un discorso e l'altro e di solito prende bene qualsiasi risposta gli arrivi, ma è anche vero che alcune volte non trattiene l'entusiasmo. Quando sono a corto di ispirazione la fettina spiaccicata è quasi certa per cena. Con questo merluzzo si sarebbe sentito molto appagato, piatto ricco e bello polposo. Non so mai come cucinarlo il merluzzo e terrò cara questa tua ricettina.
RispondiEliminaMi chiedevi del costumino giallo di Alice Ginevra, ti dirò che glielo ha comprato Luca e lei è talmente innamorata di quel capo che continua a tirarlo fuori dal cassetto e pretende di indossarlo anche ora, col fresco che fa.
Mille bacioni e buon fine settimana
Sabrina&Luca
Ma quant'è bella!! Ci credo che vorrebbe indossarlo sempre: è proprio tanto carino quel costume e soprattutto originale, mi piace un sacco! Certo immagino la fatica per convincerla che forse, finita l'estate, sarebbe il caso di archiviarlo....Dalle tanti bacioni!!
EliminaE baci e grazie anche a voi, buona giornata!!
Il nome è splendido!!
RispondiEliminaLa ricetta lo sembra davvero!
La proverò sicuramente pervariare un po, visto che la dieta urge ed impelle!
nasinasi
miciapallina
Il nome è molto più complicato e scenografico della ricetta, che a prepararla non ci vuole proprio niente. Fammi sapere se deciderai di provarla!!
EliminaGrazie tanti baci, buona giornata
Ehm.... io stasera petto di pollo e insalata ...
RispondiEliminaOttima questa ricetta, veramente gustosa!!! N
Complimenti
Ciaooo
Sì però magari ti sarà avanzata una fetta di quella splendida torta che hai preparato domenica con cui integrare il pollo e l'insalata!!
EliminaAltrimenti dai non scoraggiarti zio che domenica è dietro l'angolo e sicuramente avrai già ideato un altro bel dolcetto con cui deliziarti e deliziarci!
Tanti bacioni e grazie.
Ciaoooooo