"A casa non s'arriva mai, ma dove confluiscono vie amiche, il mondo per un istante sembra casa nostra" (H.Hesse)

martedì 15 dicembre 2020

Che tempi! - Plumcake al caffé e nocciole

Le nuove frontiere del blogging: un post scritto, composto ed editato (su quest'ultimo punto non garantisco) direttamente dal cellulare!

Mai avrei creduto possibile raggiungere simili vette di sciatteria.

Che, pazienza scrivere saltuariamente e ormai senza nemmeno più uno straccio di piano "editoriale". Pazienza pure soprassedere sull'addobbo natalizio della casa che quest'anno dall'8 dicembre che è stato portato a compimento è passato pure in cavalleria (a parte lo sbandieramento  su facebook) e non è da me.

Ma che addirittura non trovi tempo né agio di mettermi comoda al computer a comporre e digitare uno scrittuccio dignitoso non l'avrei mai creduto possibile.

Le prime avvisaglie mi sono arrivate da quelle volte in cui ho iniziato a trovare normale corredare i miei post di foto scattate direttamente con lo smartphone. Magari di sera. O di mattina all'alba con la casa ancora immersa nel buio. Avrei dovuto immaginarmelo che il passo successivo sarebbe stato questo.

Ma dice che bisogna stare al passo con i tempi, con il cambiamento e con le novità. Farsi flessibili.

Sarà, io comunque continuo a preferire i vecchi metodi. Quelli appunto del computer e di sedia e scrivania.

Ma tant'è. 

Annaspando nella sciatteria comunque riesco ancora a scovare chicche come la ricetta di questo plumcake che ho visto qui. Io adoro il caffè, ma ormai da anni ne bevo soltanto uno al giorno e solo occasionalmente due.

Ho quindi imparato ad amare anche l'orzo, miserello sostituto cui ci si abitua giusto per rassegnazione. Ho voluto però combinarli e fare un po' e un po'. 

Casualmente avevo anche un piccolo brick di bevanda vegetale di riso alla nocciola...facile decidere di miscelarli con quello i due caffè solubili.

Infine, giusto qualche giorno fa avevo comprato un sacchetto di zucchero di canna integrale che ha questo aspetto qui e sa tanto di liquirizia.

Combinazione perfetta, tanto che quando mi sono trovata davanti questa ricetta non mi sono potuta esimere. Per concludere con gli aggiustamenti e le varianti, ho usato farina di farro e di farro integrale. E insomma, pur con tutte le piccole modifiche apportate è uno di quei dolci che penso rifaró spesso: troppo buono con quella consistenza umida sotto la crosticina croccante. L'aroma deciso e avvolgente di un caffè quasi speziato.

Sì perché qua di biscotti natalizi non ne facciamo. Tempo zero, voglia non ne parliamo. In compenso quest'anno, oltre ai consueti cuoricini di zenzero, ne abbiamo provato un altro tipo di IKEA, a base di avena e cannella. Belli e fatti che basta aprire la scatola. Altro che impasta, inforna e guarnisci.

 Il tutto mentre addobbavamo a più non posso.








Con surplus di luci, rispetto agli anni scorsi e nessun altro gingillo aggiunto al novero escludendo una pupazza alata che ci guarda dalle scale.

E quindi ecco, alla fine se in calce a questo post attacco qualche foto del tutto riesco a sbrigare pure la pratica "post su addobbi natalizi".

Mentre abissi sempre più profondi di sciatteria paiono inghiottirmi.

Ma il plumcake provatelo, che ne vale veramente la pena!

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Trovate la ricetta originale sul blog di Alice , Pane libri e nuvole, a questo link.

 Di seguito la mia versione.

Ingredienti

180 g di farina di farro bio
100 g di farina integrale di farro
3 uova
100 g di zucchero di canna integrale
110 ml di olio di semi
150 ml di latte di riso alla nocciola
2 cucchiaini di orzo solubile
1 cucchiaino di caffè solubile
1 bustina di lievito in polvere
70 g di nocciole tostate
1 pizzico di sale


Procedimento

Preriscaldare il forno a 180° e ungere e infarinare uno stampo da plumcake.
In una ciotola setacciare le farine e il lievito.
Tritate molto grossolanamente le nocciole, lasciabdobe da parte una decina per la superficie.
In un pwntolino scaldare il latte alla nocciola e poco prina dell'ebollizione spegnere e sciogliervi dentro il caffè d'orzo e quello solubile. Mentre si raffredderà un pochino, montare le uova con lo zucchero con le fruste elettriche per almeno 7-8 minuti, fino ad avere un composto gonfio e spumoso. Unire l’olio a filo, il latte e infine incorporare le farine con una spatola.
Da ultimo unire anche le nocciole, e mescolare bene.
Versate l’impasto nello stampo e distribuire in superficie le nocciole rimaste, tagliate a metà.
Cuocere per 35-40 minuti circa facendo la prova stecchino per verificare la cottura

.

4 commenti:

  1. In casa tua si respira aria di natale!! ammazza che meravigliosi decori.. e che albero!!!! Per il resto.. io dal cell aggiorno solo.. ma non scrivo di punto in bianco la ricetta.. diventerei matta con la piccola tastiera!! Meglio il pc!!!! Ottimo questo dolce.. amo le torte con la frutta secca.. se poi son nocciole e ci aggiungi anche il caffè.. adorooooooooooo.. Un abbrccione

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  2. Caspita che bella casa accogliente e moderna :D
    E ovviamente belli anche gli addobbi... complimenti.
    Interessante la ricetta, in effetti mischiare il latte di mandorle col caffè si fa, quindi perché non alle nocciole.
    Unica cosa non avrei messo le nocciole intere, magari più i chicchi di caffè :D

    Moz-

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  3. Gli aromi che hai descritto, mi hanno già fatto immaginare la bontà avvolgente di questo cake! Assolutamente da replicare!
    Ti ammiro per essere riuscita a scrivere un post col cell...io riesco a malapena a pubblicare su IG con quello O_o
    La tua casa sotto le feste si fa sempre più accogliente ^_^

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  4. Wow complimenti x la ricetta e strepitosa la casa addobbata a festa!
    Daniela

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