Auguri - Torta albero di Natale

Che sia dolce e sereno.

Caldo come un abbraccio, avvolgente come una morbida coperta, rigenerante come una boccata d'aria fresca.

Auguri

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L’idea l’ho presa, durante una di queste lunghissime giornate in casa, da una puntata de I dolci dopo il Tg, ma poi ho usato la mia (cioè di Federica, come raccontavo qua..) ricetta stracolladuata di pan di spagna (sostituendo solo la bacca di vaniglia con 1 cucchiaio di rum) e gettandomi per la prima volta nell’azzardo di farlo al cacao!

Anche per la crema pasticciera, ho sorvolato sui consigli televisivi e mi sono affidata alla versione di nonna mia, solo mettendo scorza di arancia anziché di limone e omettendo il rum.

Il quale rum ho usato per la bagna che mancava invece nella versione televisiva…insomma: aggiusta di qua, sistema di là…tutta un’altra torta! Ma per i tagli, la forma dell’albero e le decorazioni dello stesso ho seguito tutto alla lettera…

Raccomandazione: vi servirà un vassoio molto, molto grande. Questa torta io avrei dovuto portarla alla festa della palestra, cui all’ultimo poi non sono potuta andare. E meno male perché mi sarei dovuta presentare con la torta servita direttamente sul tagliere di legno (pesantissimo peraltro) visto che di tutti i vassoi che avevo in casa non ce n’era uno che potesse contenere l’alberello in tutta la sua lunghezza e ampiezza.

Le dimensioni del tagliere, per potersi dotare la prossima volta di un vassoio adeguato, sono di 45X30 cm.

Ingredienti (per uno stampo rettangolare di 22X30 cm)

Per la base:

6 uova

200 gr di zucchero

115 gr di farina

75 gr di fecola

10 gr di cacao amaro

1 cucchiaio di rum

1 cucchiaio di succo di limone

Per la bagna

2 tazzine (da caffè) di acqua

1 tazzina di rum

1 tazzina di zucchero

Per la crema

3 tuorli

3 cucchiai rasi di zucchero

3 cucchiai normali (né colmi né rasi) di farina

½ litro di latte tiepido (non bollente!)

Scorza di un’arancia bio

Inoltre:

100 gr gocce di cioccolato extra fondente

250 ml di panna da montare

Zucchero a velo

Smarties/caramelle o frutta per decorare

Procedimento

1) Preparare la base (meglio il giorno prima):

Sgusciare le uova intere in un pentolino, unire lo zucchero, porre sul fuoco bassissimo e, mescolando con una frusta, scaldarle fino a che non sono tiepide (non disponendo di un termometro da pasticceria ho agito in maniera rudimentale e mi sono affidata alle sensazioni personali, ma la temperatura esatta dovrebbe essere di 45-47°!). Trasferirle in una ciotola e montarle con le fruste elettriche fino a che risultano spumose e “scrivono”, “ossia il tratto dell'impasto che ricade dalle fruste deve restare ben visibile per qualche secondo prima di uniformarsi al resto; se sparisce subito è necessario montare ancora”. 

E se foste colti dalla tentazione, a un certo punto di mollare tutto e smettere di sbattere, ricordatevi che questo passaggio invece è fondamentale dal momento che, come spiega sempre Federica: l'unico agente lievitante che permetterà al Pan di Spagna di crescere nel forno ed aumentare di volume è l'aria incorporata dal composto di uova. Aggiungere il rum e il limone senza mescolare e iniziare a incorporare molto delicatamente la farina al composto servendosi di una spatola di legno e facendo attenzione che non si smonti tutto ( movimenti dal basso verso l’alto).

Versare il composto nello stampo imburrato e infarinato e poi, senza livellare e senza battere la teglia per assestare il tutto, infornare (in forno preriscaldato) a 160° per circa 35-40 minuti fino a quando cioè i bordi cominciano a raggrinzire e a staccarsi dalle pareti dello stampo. È fondamentale ricordarsi di NON APRIRE MAI LO SPORTELLO. Casomai, se la superficie tendesse a colorire troppo, abbassare la temperatura a 150°.

Lasciare nel forno spento per 5 minuti, sformare e lasciar intiepidire su una gratella, quindi mettere in una busta di carta o su un vassoio coperto da un foglio di stagnola.. 

2)Preparare la crema (tenendo conto che dovrà essere ben fredda, ed eventualmente stazionare per un ragionevole lasso di tempo in frigo…tipo 2 ore almeno).

Scaldare il latte con le scorze d’arancia tagliate in superficie per omettere la parte bianca. Sbattere i tuorli insieme allo zucchero con la frusta elettrice, quindi unire la farina, un cucchiaio alla volta, continuando a sbattere. Abbandonare lo sbattitore, armarsi di una frusta a mano e aggiungere, a filo, il latte con le scorze d’arancia. Mettere sul fuoco basso e cuocere sempre mescolando finché inizierà ad addensarsi; poi ancora per altri 5 minuti. N.B.: i quantitativi in “cucchiai” non sono mai precisi, ma le nonne erano così e sapevano andare a occhio…allora, la crema potrebbe andare bene al primo colpo (se si saranno messe cucchiate abbondanti di farina) o risultare piuttosto “lenta”, ma in questo caso il risposo in frigo le conferirà la giusta consistenza.

3) Predisporre la bagna, facendo sciogliere in un pentolino a fuoco basso lo zucchero insieme all’acqua e al liquore rum e lasciando poi raffreddare.

4) Assemblare il dolce

Tagliare delicatamente il pan di spagna a metà in orizzontale. Spennellare entrambe le metà con la bagna, senza esagerare. Ricoprire uno dei due strati di crema pasticciera (da cui avrete rimosso le scorze dell’arancia) distribuendola bene fino ai bordi. Completare con le gocce di cioccolato e coprire con l’altra metà. Rifilare i bordi se necessario, rimuovendo residui di crema, quindi procedere con i taglia.

Eliminare circa 10 cm di bordo per ottenere un quadrato. Tagliare il quadrato a metà in diagonale per ottenere due triangoli. Tagliare ancora a metà uno dei due triangoli, fino a ottenerne complessivamente 3: due piccoli, uno più grande.

Sistemarli sul vassoio a formare un alberello e completare con un pezzo dei 10 cm precedentemente eliminati, per formare “il tronco”. Montate la panna (con 1 cucchiaio di zucchero a velo se non è già zuccherata) e procedete a decorare il vostro alberello, con smarties, frutta, caramelle, cioccolatini, zuccherini…….

Conservare in frigo fino al momento di servirlo!